Esiste una Juventus con e una senza Bremer. I dati sono incredibili

Quattro partite giocate nel 2025/2026, chiaramente tutte con Gleison Bremer in campo, tre vittorie, due assist, tre gol subiti a fronte di sette segnati in Serie A, un rocambolesco 4-4 alla prima in Champions League. Sconfitte per la Juventus? Zero.
Stagione 2024/2025, prima dell'infortunio, Bremer era chiaramente un inamovibile in campo con Thiago Motta. Ruolino di marcia di quella Juventus. In Serie A: seri partite, tre vittorie, tre pareggi, nove gol fatti e zero alla casella delle reti subite. Champions League, due partite, due vittorie, sei reti fatti e tre subite. Poi il ko e addio stagione, per il brasiliano e per la Juventus.
Come dire: nelle ultime due stagioni c'è stata una Juventus con e una senza Bremer. E pure al netto della prestazione insufficiente contro il Borussia Dortmund, la sua presenza in campo alza il livello dei compagni e il tasso di difficoltà per gli avversari. Anche perché è uno che dopo il 4-4 contro il Dortmund, rocambolesco, in rimonta, col sorriso, ha il coraggio e la personalità di dire che "dobbiamo portare a casa questa mentalità, però non possiamo subire così tanti gol. Dobbiamo migliorare questa cosa. Bisogna avere più equilibrio, non si può rischiare di perdere". E' il miglior difensore del calcio italiano? Probabilmente sì. E' indispensabile per la Juventus? Senza dubbio alcuno. C'è una Juventus con Bremer e una senza Bremer? Lo scorso anno c'è stata la controprova. Per presente e futuro, i tifosi bianconeri, il giocatore e anche Igor Tudor, si augurano di non scoprirlo mai.
