Fiorentina, il muro intorno a Vlahovic è stato eretto. Club ora in pressing per il rinnovo

Dusan Vlahovic è stato il grande "caso" dell'estate per la Fiorentina, seppure le virgolette siano d'obbligo visto che Commisso ad inizio mercato aveva lasciato intendere di voler trattenere il suo ragazzo-simbolo ed ha finito semplicemente per mantenere la parola data. Il presidente della Fiorentina ha avuto la forza di resistere ad ogni attacco, su tutti quello più famelico dell'Atletico Madrid arrivato ad offrire 75 milioni di euro. Un messaggio alle altre società, ma in primis al calciatore: le potenzialità per dire di no a certe proposte da capogiro ed imbastire un rilancio tecnico ci sono, ma queste passano - vista la situazione contingente - indissolubilmente intorno a Vlahovic. E mentre l'attaccante serbo si toglie soddisfazioni con la maglia della sua nazionale, proseguono confronti periodici con il suo entourage alla ricerca di un rinnovo ormai da troppo tempo in fase di parto.

Con il mercato chiuso e uno stipendio ancora bloccato agli 800mila euro iniziali, andati solo leggermente a salire, potrebbe essere anche nell'interesse del classe 2000 apporre una firma sul contratto più ricco nella storia della Fiorentina e trovare una via di mezzo che possa accontentare più possibile tutte le parti in gioco. Tra le quali è compresa - sembra superfluo ribadirlo, ma di questi tempi la prudenza non è mai troppa - anche e soprattutto la società di Firenze. La concorrenza e le potenziali acquirenti rendono più complicate le discussioni, ma all'interno del club c'è fiducia nel riuscire ad arrivare in fondo a questa discussione iniziata ormai da lunghi mesi.