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Fiorentina-Milan 1-2, le pagelle: Leao da togliersi il cappello, Belotti fermato da Maignan

Fiorentina-Milan 1-2, le pagelle: Leao da togliersi il cappello, Belotti fermato da MaignanTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
domenica 31 marzo 2024, 07:20Serie A
di Dimitri Conti

Risultato finale: Fiorentina - Milan 1-2

FIORENTINA

Terracciano 6,5 - Chiamato in causa molto presto, sfodera i riflessi e salva più volte il punteggio. Se la Fiorentina è rimasta in corsa, lo deve anche a lui.

Dodo 5 - Tornava titolare dopo molti mesi, l’ultima volta era stata a settembre. Leao diventa il suo incubo ogni minuto che passa. Giustificato solo in parte.
Dal 69’ Kayode 6 - Molta meno sofferenza rispetto a Dodo. E un fallo laterale profondissimo che manda Mandragora verso la porta.

Milenkovic 4,5 - L’avversario giusto per impensierire Giroud sul gioco aereo, lì va bene. Un disastro invece in occasione dei due gol segnati dai rossoneri.

Martinez Quarta 6 - L’unico nel reparto arretrato della Fiorentina che non dà l’impressione di poter crollare da un momento all’altro. Sufficiente.
Dall’89’ Barak sv.

Biraghi 5,5 - Chukwueze lo impensierisce già dall’avvio del match, costringendolo a stare concentrato del tutto sulla fase difensiva e a non spingere mai in avanti.

Mandragora 6 - A lui il delicato compito di prendere il posto di Arthur nello scacchiere di Italiano, non è disprezzabile e va anche vicino a trovare un gol.

Duncan 7 - Spolvera l’angolo basso della porta di Maignan con un pregiato mancino ed in generale è fonte inesauribile di dinamismo e inserimenti in avanti.

Ikone 6 - Anche per lui è tempo di ritrovare una maglia da titolare dopo lungo tempo: gratta via la ruggine con un paio di serpentine e tentativi incoraggianti.
Dall’89’ Sottil sv.

Beltran 6 - Fatica a divincolarsi e trovare la giusta posizione nel primo tempo, va meglio nella ripresa in cui procura l’assist per Duncan muovendosi bene.
Dall’80’ Nzola sv.

Kouame 5,5 - Al rientro in campo dopo la lunghissima assenza data da Coppa d’Africa e malaria, comincia benino ma sulla lunga distanza evapora.
Dal 69’ Gonzalez 5,5 - Rientrato dalla Nazionale nelle scorse ore, Italiano preferisce preservarlo in vista della Coppa Italia. Non incide nel momento in cui è inserito.

Belotti 5,5 - Nulla da dirgli per quanto riguarda carattere e propositività, ma il destino della partita passa anche da alcune situazioni che non ha concretizzato.

Vincenzo Italiano 5,5 - Nella scelta dell’undici iniziale butta un occhio anche al prossimo impegno, quello di mercoledì contro l’Atalanta, andata della semifinale di Coppa Italia. La Fiorentina subisce l’impatto rossonero dal 1' al 90', riuscendo a rimettere fuori la testa giusto per qualche minuto grazie al carattere. Il Milan vince con merito, nel complesso.

MILAN

Maignan 7 - Reattivo su Belotti nel primo tempo, nella ripresa sfodera la parata del match sul Gallo, un intervento da copertina e che contribuisce ai tre punti.

Calabria 6 - Sulla sinistra Kouame vive un inizio di match frizzante che lo costringe a stare sulla difensiva. Riuscirà però a prendergli le misure.

Thiaw 5,5 - La sua partita dura un tempo solo, nel quale tutto sommato regge ma con qualche brivido di troppo. Ammonito, lascia il campo all’intervallo.
Dal 46’ Gabbia 5,5 - Nel complesso subentro abbastanza positivo ma con una macchia nel posizionamento in occasione dell’azione che porterà all’1-1.

Tomori 6 - Nella prima frazione di gioco la Fiorentina sfonda spesso a destra e gli crea qualche grattacapo. Saranno molto meno nel secondo tempo.

Florenzi 6,5 - La scelta di Pioli su chi deve sostituire Theo Hernandez ricade ancora su di lui: risponde con applicazione e volontà, sfiora pure un gol.

Bennacer 6 - Non è una regia eccentrica e ricca di colpi quella realizzata dall’algerino, che però in più di una circostanza è prezioso nel raffreddare i ritmi.

Reijnders 6,5 - Sulla sinistra forma un asse spesso ingestibile con Leao. Non è un caso che sul gol del 10 il lancio sia proprio del metronomo olandese.
Dal 64’ Musah 6 - Tanti strappi in avanti con gamba potente e veloce per il centrocampista americano. Lo si ritrova più o meno ovunque.

Chukwueze 6,5 - Tra i più vivaci in campo già in partenza, costringe Biraghi a un giallo precoce e crea numerose occasioni. Un po’ in calo sul lungo.
Dal 73’ Pulisic 6 - Poco più di un quarto d’ora più recupero, l’americano avrebbe trovato anche la via del gol ma era partito in posizione di netto fuorigioco.

Loftus-Cheek 7 - Discontinuo, riesce ad impattare sul match solo a sprazzi ma quando lo fa pesa. Come in occasione del gol che sblocca il match.

Leao 7,5 - Fa impazzire Dodo già nel primo tempo, ma manca di concretezza. Nella ripresa ecco assist e gol, oltre a giocate da togliersi il cappello.
Dal 64’ Okafor 5,5 - Di recente ha giocato meglio, al Franchi gli viene concessa una mezz’oretta buona ma non riesce a lasciare il segno.

Giroud 5,5 - California dreaming? Intanto Pioli sceglie ancora lui come riferimento del suo attacco. Ha due occasioni nel primo tempo, ma non le sfrutta.
Dall’83’ Jovic sv.

Stefano Pioli 6,5 - Il Milan attacca a testa bassa già dalle prime battute del match ma per tutto il primo tempo manca di precisione nel colpo finale. Quella che improvvisamente trova a inizio ripresa, con Leao e Loftus-Cheek. La sua squadra attutisce le velleità di rimonta della Fiorentina e si porta a casa altri tre punti, consolidando il proprio secondo posto in classifica.

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