Fiorentina-Milan 2-1, le pagelle: il peggior Theo. Solo Pulisic oltrepassa il gigante De Gea
Risultato finale: Fiorentina - Milan 2-1
FIORENTINA (di Dimitri Conti)
De Gea 9 - Già monumentale nell’opporsi al rigore di Theo Hernandez, fa il fenomeno e bissa anche su Abraham. Solo Pulisic riesce a oltrepassare questo gigante.
Dodo 6,5 - Se devi marcare Leao, farti ammonire al minuto 8 per un’ingenuità su di lui, non è il massimo. Poi però conquista il rigore sbagliato da Kean e gioca bene.
Comuzzo 6,5 - Saranno rimasti delusi tutti coloro che hanno puntato contro l’inesperienza di un 2005 al primo big match da titolare. Non concede nessun errore grave.
Ranieri 6 - Vero, è lui a provocare il primo dei due rigori per il Milan parati da De Gea, ma il salvataggio su Pulisic che compie nel secondo tempo vale alla stregua di un gol.
Gosens 6 - La convinzione di molti è che agendo da terzino risulti sprecato ed in effetti negli ultimi metri incide fino a un certo punto. Difensivamente però è inappuntabile.
Cataldi 6 - Non spicca particolarmente nel cuore del gioco, con Adli al suo fianco è chiamato a svolgere più lavoro sporco del solito. Non si nota, ma fa anche pochi errori.
Dal 67’ Richardson 6 - Buttato dentro in una fase molto delicata del match, non si scompone e fa sentire il suo apporto soprattutto sul versante della quantità.
Adli 7 - Prima da titolare in campionato, dopo la bella vetrina europea, proprio contro il suo Milan. Celebra l’occasione nel migliore dei modi, dura non esultare dopo un gol così.
Dal 76’ Biraghi sv.
Colpani 6 - A caccia della scintilla che faccia iniziare davvero la storia d’amore tra lui e Firenze, anche contro il Milan si propone, mancando solo nel finale. In crescita.
Dal 93' Kayode sv.
Gudmundsson 7 - Ti aspetti che calci lui il rigore, stavolta non fa storie e cede a Kean. Vuole però lasciare il segno e ci riesce appena prima di uscire, salutato da un’ovazione.
Dal 76’ Kouame sv.
Bove 6 - Dirottato sull’esterno con tanta richiesta di sacrificio, specie su Pulisic, non fiata e si mette a disposizione delle esigenze tattiche. Macinando chilometri su chilometri.
Kean 5 - Gli ultimi rigori avevano fatto discutere, stavolta tira lui ma si fa murare. A lungo non reagisce e anzi provoca il secondo rigore ospite, poi fa assist e prende traversa.
Raffaele Palladino 6,5 - L’inizio del match risolve i dubbi dell’avvicinamento: risponde per le rime a Fonseca, schierando la Fiorentina con un simil 4-2-4 in cui Bove fa l’esterno, con l’ex Adli e Cataldi in mediana. Trova le risposte che cercava: la sua squadra risponde colpo su colpo in ogni duello e chiude avanti il primo tempo, pur in modo rocambolesco. Nel secondo ha testimonianza del grande carattere dei suoi: ripresi dal Milan, riescono a vincere.
MILAN (di Paolo Lora Lamia)
Maignan 6,5 - Uno dei migliori nell'11 di Fonseca, non solo per il rigore parato a Kean. In molte altre occasioni, infatti, ferma gli attaccanti viola evitando che il passivo sia più pesante.
Emerson Royal 5,5 - Avvio di gara interessante, in cui garantisce spinta costante sulla destra e anche qualche cross interessante. Con il passare de minuti, tanta (e troppa) imprecisione.
Gabbia 6 - Il più attento dei due centrali rossoneri, con una presenza positiva anche nell'area avversaria sui calci piazzati.
Tomori 5,5 - Piuttosto distratto in diverse situazioni, in cui di perde gli avversari o arriva in ritardo su palloni importanti.
Theo Hernandez 4 - Difficile ricordare una prima parte di gara peggiore di quella di stasera per il francese. Causa il rigore poi fallito da Kean, soffre contro Dodò e, come ciliegina sulla torta, sbaglia dagli 11 metri. L'assist per Pulisic è poca cosa rispetto al resto della sua prova, culminata col rosso dopo il fischio finale.
Fofana 5,5 - Dopo alcune gare convincenti, appare un po' in riserva. Fatica a fare da schermo davanti alla difesa, fermando raramente le avanzate dei toscani. Qualcosa in più dopo l'intervallo.
Reijnders 6 - Emerge nello sviluppo della manovra, alla quale contribuisce con passaggi il più delle volte precisi per i compagni.
Pulisic 6,5 - In una gara in gran parte opaca, tocca principalmente due palloni: uno propizia il rigore poi fallito da Theo Hernandez e l'altro lo sbatte alle spalle di De Gea nel secondo tempo. Dall'82' Chukwueze sv.
Morata 5 - Regista offensivo ma anche risolutore, come ormai accade da diverse settimane. In questa sorta di doppio ruolo, però, fornisce la prestazione meno convincente da inizio stagione.
Abraham 4,5 - Ha vita dura contro la coppia centrale gigliata, non riuscendo nel solito lavoro per la squadra. Serata da dimenticare, anche per il rigore fallito nella ripresa.
Leao 5,5 - Come è ormai consuetudine, va a fasi alterne. Quando si accende, però, le sue giocate sono talvolta importanti per le dinamiche offensive milaniste. Dal 73' Okafor 6 - Finale con ben pochi palloni a disposizione, in cui comunque prova a fare qualcosa sulla sinistra.
Paulo Fonseca 5,5 - Un passo indietro rispetto alle ultime partite di campionato. Non azzeccatissima la scelta di far uscire in anticipo due dei migliori in campo, ovvero Leao e Pulisic.