Hellas, Magnani: "Sarebbe un sogno essere capitano. Roma? Forte con o senza Mourinho"

Giangiacomo Magnani, difensore dell'Hellas Verona, ha rilasciato un'intervista a L'Arena, dove ha parlato della situazione che stanno vivendo i gialloblù, con il club contestato dai tifosi dopo le tante cessioni: "Dopo la partenza di Hien, con Coppola abbiamo raggiungo una buona intesa. La strada da fare è lunga, ma fidatevi. Per chi è andato via per andare in grandi squadre sono felice per loro".

La vostra situazione comunque è complicata, la classifica non è che sorrida più di tanto.
"Ci manca il punto con la Salernitana. Comunque testa alta e lavorare. Se ci abbattiamo ora cosa avremmo dovuto fare lo scorso anno?".

Potrà diventare capitano dopo le uscite di gente come Faraoni e Terracciano?
"Sarebbe un sogno, ma credo che non siano il numero di presenze o la carta d’identità a dover determinare un capitano. Il carisma e il carattere che ti riconosce il gruppo, quello sì che c’entra con la mia idea di portare la fascia al braccio"

Ngonge al Napoli che effetto le fa?
"Non so che dire. Un grande ragazzo e un ottimo giocatore. Vale per lui lo stesso discorso fatto con Terracciano e altri. Sono andati in grandi squadre, sono felice per loro. Ma chi è rimasto e chi verrà, farà la sua parte".

La Roma senza Mourinho è un avversario più facile da affrontare?
"La Roma con o senza Mourinho è forte lo stesso. La gara di sabato sarà complicata. Lukaku è un grande attaccante e sarà un onore cercare di arginarlo. Vale la pena viverle queste cose, altrimenti cosa racconteremo ai nostri figli".