I giorni difficili di Pogba. Oggi sarà in tribunale a Parigi, mercoledì le controanalisi sul doping

Questa mattina Paul Pogba sarà a Parigi in qualità di testimone nella prima udienza del processo che vede sul banco degli imputati anche suo fratello maggiore, Mathias, accusato insieme con altri amici di infanzia di tentata estorsione ai danni del centrocampista e di associazione a delinquere. È l’ennesima vicenda extracalcistica - sottolinea Tuttosport - che vede coinvolto il numero 10 della Juventus oltre al già tormentato caso doping.
Toccata e fuga.
La toccata e fuga nel tribunale parigino non sarà un diversivo per non pensare all’integratore che Pogba avrebbe assunto a Miami su indicazione medica
da specialisti legati alla famiglia e che sarebbe alla base della sua positività. Anzi, aumenterà l’angoscia che il Polpo sta vivendo in questi giorni dopo che lunedì è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping.
Archiviazione, patteggiamento o deferimento.
Il giocatore ha ovviamente richiesto, più per prassi consolidata che non con la speranza di veder capovolto l’esito, le controanalisi, che si svolgeranno mercoledì, 20 settembre, presso il laboratorio dell’Acqua Acetosa a Roma. Se l’esame della provetta B darà l’identico risultato, si avvierà la fase istruttoria della Procura antidoping con tre scenari, archiviazione, patteggiamento o deferimento e processo sportivo davanti al Tribunale nazionale antidoping.
