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Tuttojuve: colpa di Vlahovic o di Allegri? L'addio in estate sembra la via più probabile

Tuttojuve: colpa di Vlahovic o di Allegri? L'addio in estate sembra la via più probabileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 7 marzo 2023, 10:38Serie A
di Marco Conterio

Le colpe del momento di Dusan Vlahovic risiedono nell'incapacità del serbo di entrare negli schemi e nelle idee di gioco di Massimiliano Allegri e coabitano nell'integralismo del livornese, nella sua poca malleabilità nel gestire un centravanti che è tutt'altro che un 9 classico. E che invece lui utilizza come tale, in particolar modo contro squadre col baricentro basso, chiuse, arroccate. Urge ribadirlo: la punta ideale per un tecnico d'antan come Allegri è Arkadiusz Milik, non Vlahovic. Un uomo strutturato nel fisico, di palleggio, di sponda, bravo a girarsi spalle alla porta, di mestiere, di meno maniere ma di tanta sostanza.

I limiti di Vlahovic, quelli di Allegri
Allegri ha spronato Vlahovic, l'ha stimolato, l'ha coccolato, l'ha punto, ma il risultato, il giocatore visto contro la Roma, è il risultato di un lavoro forse insufficiente. Da entrambe le parti. Vlahovic è una punta che si deve adattare ad Allegri, Allegri è un allenatore che deve adattarsi a Vlahovic. L'errore? A monte, dunque. L'allenatore che lo sceglie, il club che lo prende. Non si sceglie una stoffa diversa da quella a cui il sarto è abituato ma si devono costruire squadre ad hoc per lui, sebbene con Leandro Paredes, per dirne uno, l'esperimento non è che sia andato al meglio per non parlare di Paul Pogba.

Un addio scontato?
Non solo. C'è una Champions di mezzo complicatissima da raggiungere per tanti motivi. La penalizzazione in essere, i processi che arriveranno, i contraccolpi psicologici di questa stagione unica e clamorosa per la Juventus. E per giocatori che hanno sposato la causa sportiva bianconera anche e soprattutto per il suo status di nobilissima del calcio italiano, rischiare di trovarsi senza Europa è forse uno step che tanti non sono disposti a fare. Anche Vlahovic? Possibile. E poi, senza Champions, i ricavi crollano e allora urgerebbe far cassa. Cedere il serbo, che viene costantemente visionato dal Manchester United e dal Bayern Monaco, potrebbe diventare una risorsa e un passaggio quasi inevitabile. Non solo. Forse, vista la sintonia che Vlahovic e Allegri trovano solo a intermittenza, la storia pare scrita. A meno che non cambi (anche) quella della panchina della Juventus.

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