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Il peso specifico non trascurabile del Nino Maravilla: alla Juventus manca "un Alexis Sanchez"

Il peso specifico non trascurabile del Nino Maravilla: alla Juventus manca "un Alexis Sanchez"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 5 marzo 2021, 15:30Serie A
di Simone Bernabei

Nell'ultima sfida di campionato contro lo Spezia, Federico Bernardeschi e Alvaro Morata sono entrati nel secondo tempo e hanno svoltato la serata della Juventus. Ma nel recente passato, tradotto nella prima parte di questa stagione, raramente la squadra di Pirlo aveva trovato tanti e tali benefici dai subentranti o dalle cosiddette seconde linee.
Un ragionamento che invece ha contorni diversi per l'Inter di Antonio Conte: anche ieri, seppur partendo dall'inizio, Alexis Sanchez ha regalato ai nerazzurri il successo che è valso l'allungo in vetta alla classifica. Il cileno, nei confronti della LuLa, è sempre partito indietro nelle gerarchie ma in stagione ha già fatto capire il peso specifico del suo talento sulle sorti della squadra. Un impatto che va oltre i 5 gol e i 5 assist in campionato ma che da questi numeri è ben sintetizzato. Un impatto che, per ricollegarci all'inizio del discorso, non troviamo nella Juventus di quest'anno.

Un po' per colpa degli infortuni, certo. Ma andando oltre ai contrattempi fisici la mancanza di "un Sanchez" all'interno della rosa juventina sembra evidente. La mancanza di quel giocatore che, a gara in corso o talvolta dall'inizio, può cambiare le sorti di un incontro (e di riflesso, quindi, di una stagione). Fossero stati bene Morata e Dybala quel compito poteva rientrare nelle corde di Kulusevski, ma un po' per caratteristiche e un po' per carta d'identità lo svedese non ha inciso in maniera così profonda come il cileno. E oggi, con 13 giornate ancora da giocare, una parte dei 10 punti di distanza fra le due squadre possono essere spiegati anche così.

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