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Il punto sul futuro di Pulisic: il rinnovo ancora da firmare, gli USA e la Champions che non c'è

Il punto sul futuro di Pulisic: il rinnovo ancora da firmare, gli USA e la Champions che non c'èTUTTO mercato WEB
Oggi alle 07:15Serie A
di Marco Conterio

Christian Pulisic è pronto a fare cinquanta. Cinquanta partite stagionali con il Milan domani contro il Monza, in un'ultima volta che ha ben poco da dire e da raccontare, perché i rossoneri sono fuori da ogni competizione europea che verrà e perché a San Siro andrà in scena oggi una forte contestazione nei confronti di proprietà, dirigenza e squadra. In campo però la formazione di Sergio Conceicao, all'ultimo giro di valzer alla guida del Milan, dovrà cercare di onorare al meglio una maglia che quest'anno ha visto più delusioni, sconfitte e disastri che gioie. La Supercoppa come unico appiglio, unico sorriso, ma oasi in un deserto di frustrazioni e flop che merita ben più che una riflessione. Anche da parte dei suoi giocatori.

Come Christian Pulisic, alla cinquantesima presenza. Per media, numeri e impegno, non certo all'altezza del miglior Capitan America ma senza dubbio tra i meno peggio dell'annata rossonera. Nelle scorse settimane tra la società e l'entourage del giocatore era stata trovata un'intesa di massima sull'ingaggio: prolungamento fino al 2029, possibilmente anche fino al 2030, stipendio da 4 a 5 milioni di euro. La volontà del Milan è chiara ma Pulisic non ha dubbi: vuole prima capire i piani del club, del nuovo direttore sportivo Igli Tare, col suo entourage vorrà anche valutare nome e progetto tecnico dell'allenatore che verrà. Anche perché non giocare la Champions League, per un calciatore che è bandiera e icona del paese che ospiterà il prossimo Mondiale, non è certo uno straordinario biglietto da visita per avvicinarsi alla kermesse intercontinentale che verrà.

A proposito di Nazionale. Fonti statunitensi affermano che Pulisic non prenderà parte alla prossima Gold Cup. Secondo quanto riporta anche ESPN, l'americano ha avuto a che fare con un problema cronico al flessore dell'anca già a marzo, e poi anche in precedenza. Da capire se sia questo (o se sia legato al mercato?) l'idea di non prender parte alla Gold Cup in programma dal prossimo 15 giugno, preceduta dalle amichevoli contro Turchia e Svizzera.

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