Inter, baby talenti nerazzurri - Cortinovis, da attaccante a difensore. Centrale brillante
Di difensori centrali di prospettiva l’Inter ne ha parecchi. Fabio Cortinovis, centrale classe 2002, nato a Seriate in provincia di Bergamo, cresciuto con la bianconera Virtus locale che lo ha spinto fino alla convocazione in Nazionale Under 15 è senza dubbi uno di questi. Come tutti i talenti di una delle realtà satelliti dell’Atalanta, finisce subito a Zingonia dove da attaccante balza indietro a fare il centrocampista. Il Leone, così si autodefinisce Fabio, piace all’Inter che nell’estate del 2018 lo porta a Interello per aggregarlo alla Berretti U-17 di Zanchetta, prossima a diventare campione d’Italia. Cortinovis è titolare, gioca nell’inedita posizione di centrale accanto a Pirola e, in poco tempo, accresce intelligenza tattica congenita, senso della posizione spiccato, altissima tenuta della concentrazione. Non da molto ha smaltito del tutto dei fastidi dovuti a infortuni pregressi, oggi è un centrale di difesa dalle prospettive notevoli e dalle ambizioni sconfinate.
Il sogno? Vincere il mondiale con la maglia azzurra. Non male per un ragazzo che fra tre giorni diverrà finalmente maggiorenne. Il suo cammino con Zanchetta continua ora all’Under 17, ma Madonna scorsa estate gli offre già la Primavera (5 presenze da titolare) che Cortinovis proverà a conquistare definitivamente prossima stagione. Con il sorriso sulle labbra, come gli augura papà Oscar, e la voglia di diventare grande che ha ben delineata negli occhi. Da sempre.