Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Inter, è il giorno della verità: da oggi inizia la fine della Suning? Arriva Oaktree

Inter, è il giorno della verità: da oggi inizia la fine della Suning? Arriva OaktreeTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 21 maggio 2024, 07:00Serie A
di Ivan Cardia

Un proverbio cinese recita così: ciò che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla. Chissà cosa sarà l’Inter, alla fine di un processo che inizierà oggi, salvo sorprese dell’ultimissima ora. Non sarà del tutto indolore, probabilmente rapido sì. È il giorno della verità, in viale della Liberazione, quello in cui tutti o quasi i nodi arriveranno al pettine. Non tutte le domande troveranno risposta: perché Suning, che nel 2021 ha ottenuto un prestito evidentemente finalizzato alla cessione del club, ha aspettato l’ultimo secondo? Perché fino a pochi giorni fa la possibilità di un passaggio a Oaktree era raccontata come la meno realistica? C’è una regia dietro gli ultimi sviluppi, o è davvero tutto sciatto come sembra?

Probabilmente questi nodi al pettine di un racconto pubblico non ci arriveranno mai, torniamo alla cronaca recente. Suning ha due strade per tenersi l’Inter: la prima, restituire a Oaktree i circa 375 milioni di euro, comprensivi di interessi, derivanti dal prestito contratto nel 2021. Oggettivamente difficile: sfumata l’ipotesi Pimco, la strada di un altro finanziamento è da considerarsi impraticabile. L’alternativa è che Suning “scopra” improvvise liquidità per onorare il debito. Senza sorprese, ecco che il fondo USA potrebbe escutere il pegno e reclamare il 99,6 per cento delle quote dell’Inter, facendo propria Grand Tower che è il veicolo usato dalla famiglia Zhang per controllare il club.

Il passaggio potrebbe chiudersi in una settimana, come accaduto col Milan. La diversa statura di Li Yonghong e Jindong Zhang lascia aperto qualsiasi spiraglio, ma per quello che si sa ora il finale non dovrebbe essere molto diverso. Chiuso il processo, ci sarebbe da capire cosa accadrà: l’area sportiva è pressoché intoccabile, quella corporate un po’ meno ma l’idea di andare avanti con la stessa struttura avrebbe un senso. Tra viale della Liberazione e Castello Sforzesco, teatro ieri sera di una festa blindata ai temibili giornalisti, continua a vedersi una certa e in gran parte giustificata tranquillità. Se effettiva o ostentata, chi lo sa.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile