Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La Juve prova a guastare la festa Champions del Bologna: al Dall'ara 3-3 pirotecnico

La Juve prova a guastare la festa Champions del Bologna: al Dall'ara 3-3 pirotecnico TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 21 maggio 2024, 07:30Serie A
di Micol Malaguti

I fuochi d’artificio a festa dopo il silenzio in ricordo gli appassionati venuti a mancare, poi l’urlo incontrollato al gol di Riccardo Calafiori che si mischia allo scoppiettio dei giochi pirotecnici lanciati dalla curva. Sono queste le prime note di uno spartito vestito a festa in occasione dell’ultima al Dall’Ara per il Bologna, contro quella Juventus che tra le mura amiche i felsinei non battono da oltre 25 anni.

Dolci note in campo e sugli spalti nei primi 70 minuti di una serata che appare fatata, in rima baciata a una stagione che ha del memorabile. In campo una prestazione magistrale, contro un avversario colpito e affondato in poco più di dieci minuti dal fischio d’inizio, da due prime reti stagionali. Per Calafiori e Castro infatti la festa è doppia: il difensore romano trova contestualmente il primo gol e la prima doppietta in stagione (suo anche il 3-0, ndr), mentre l’argentino si butta di testa sul cross di Ndoye e spizza il pallone in porta insieme a Urbanki: allo stadio il gol è festeggiato da quest’ultimo ma l’autore è il giovane classe 2004 che centra la prima marcatura dell’anno.

Poi la tranquillità, beffarda, di una festa annunciata e la luce che si spegne: i cambi non ripagano quanto proposto dai titolari, Beukema sbaglia troppo ed El Azzouzi non è solido come Freuler. Così, in una tavola già imbandita a festa, si siede un ospite indesiderato che rovina i sorrisi dei commensali: alla Juventus bastano pochi attimi e due errori di troppo per tornare in corsa e acchiappare quel 3-3 finale dal sapore sorprendentemente amaro.

Per una vittoria sfumata, c’è però una storica Champions conquistata, quindi bandiere in spalla, maglia celebrativa addosso e via all’inno della maggiore competizione europea cantato a squarciagola dagli spalti al campo. A Bologna è ufficialmente iniziata la festa!

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile