Juve, è tornato il vecchio Kostic. È ripartita la macchina da assist e con l’Inter è già stato decisivo

L’ultima volta che Juventus e Inter si sono affrontate in campionato a decidere l’incontro è stato Filip Kostic. L’ultima volta, sempre in Serie A, che l’hanno fatto all’Allianz Stadium i gol li hanno messi a segno Rabiot e Fagioli con gli assist, manco a dirlo, sempre di Kostic. Le sfide all’Inter portano dunque fortuna all’esterno serbo che nelle ultime settimana, a suon di ottime prestazioni, si è ripreso il comando della fascia sinistra.
Dal mercato alla titolarità indiscussa: tutto in due mesi.
È totalmente cambiata l’aria attorno a Filip Kostic rispetto a un paio di mesi fa. Dalle voci di mercato su un possibile addio dopo un solo anno a Torino, passando per i primi 180 minuti della stagione trascorsi integralmente in panchina, a 8 partite da titolare giocate nelle ultime 10. Un ribaltamento totale di una situazione che sembrava avviata verso un ruolo all’interno della squadra completamente differente rispetto alla scorsa stagione da 54 presenze, sole 2 gare saltate, condite da 3 gol e 11 assist. Tutto in due mesi.
Ripartita la macchina degli assist.
Solo Leao e Kvaratskhelia si piazzano davanti a Kostic nella classifica degli assist da quando il serbo ha iniziato a giocare nel nostro campionato e basta già questo dato per comprendere l’incidenza dell’ex Eintracht Francoforte nella sua squadra. Dopo esserlo stato tutta la scorsa stagione il classe 1992 ha ripreso a essere indispensabile per Massimiliano Allegri non solo con i servizi per i compagni di reparto (3 negli ultimi 7 gol della Juventus) ma anche per l’apporto, il sacrificio, in fase difensiva che lo fanno emergere sui rivali nel ruolo che, da un paio di mesi a questa parte, hanno raccolto solamente i pochi minuti risparmiati a Kostic da Allegri.
