Juventus-Empoli 1-1, le pagelle: Vlahovic non basta, Baldanzi zittisce lo Stadium

Risultato finale: Juventus-Empoli 1-1
JUVENTUS
Szczesny 6,5 - Ingaggia un duello personale con Cambiaghi neutralizzando tutte le sue conclusioni, sceglie sempre il tempo giusto per le uscite andando a togliere il pallone dalla testa dei giocatori dell’Empoli. Sorpreso sul colpo da biliardo di Baldanzi.
Gatti 6 - L’inferiorità numerica porterà l’Empoli ad alzare il proprio baricentro e il lavoro di fatto aumenta. Gara di sofferenza per il centrale della Juventus contro le punte azzurre. In fase di costruzione si allarga sulla corsia di destra.
Bremer 6,5 - Parte bene malgrado uno scivolone rischiato nei primi minuti. Viene chiamato più in causa nel momento in cui i bianconeri restano in dieci per il rosso a Milik e riesce ad alzare il muro.
Alex Sandro 6,5 - Imposta la manovra dalle retrovie ma i suoi lanci profondi per gli esterni non sempre sono precisi. In difesa sceglie sempre il tempo dell’anticipo sulle punte avversarie.
Cambiaso 6 - Esterno di fascia, si trova a suo agio anche quando converge verso il centro per andare alla conclusione in porta. Nel primo tempo scalda i guantoni a Caprile con una conclusione dalla distanza. Dal 78’ Iling s.v.
McKennie 5,5 - Poche le sue incursioni offensive. Nella fase di non possesso, specie dopo il rosso a Milik, soffre il palleggio della squadra di Davide Nicola non fa il filtro necessario. Seconda frazione di gara più solida ma non basta.
Locatelli 5,5 - Si fa dare poche volte il pallone in fase di costruzione. Anche lui però perde diversi duelli contro gli avversari nel primo tempo. Tarda la chiusura su Baldanzi in occasione della rete del pareggio.
Miretti 5,5 - Più intraprendente nell’andare a cercare lo scatto di Vlahovic in profondità. Qualche imprecisione in fase di impostazione ma riesce comunque ad accendere la luce quando deve attaccare. Nel finale di primo tempo potrebbe fare di più dopo aver intercettato un passaggio sbagliato di Gyasi. Dal 58’ Weah 6 - Si fa vedere per qualche buona ripartenza ma è nella fase difensiva che si fa vedere quando salva su Cancellieri.
Kostic 5 - Non riesce mai ad andare sul fondo per andare al cross. Prestazione non sufficiente nemmeno quando deve controllare le scorribande dell’Empoli rimanendo sempre tagliato fuori da Gyasi. Dal 78’ Yildiz s.v.
Milik 4 - La sua partita dura poco più di un quarto d’ora. Controlla male il pallone ed interviene col piede a martello su Cerri. Marinelli prima lo ammonisce, poi (richiamato dal VAR) lo spedisce sotto la doccia.
Vlahovic 7 - Sua la prima occasione del match con un calcio di punizione dalla distanza. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto quando in mischia supera Caprile sbloccando il punteggio.
Massimiliano Allegri 6 - La scelta a sorpresa di schierare Milik dal primo minuto non paga ma per colpa dell’attaccante polacco che si fa espellere dopo appena un quarto d’ora. Un punto che frena la striscia di sette vittorie di fila fra campionato e coppa.
EMPOLI (a cura di Paolo Lora Lamia)
Caprile 6 - Bon protetto dai suoi compagni della difesa, nella prima parte di gara è da segnalare solo una respinta su tiro di Cambiaso. Nella ripresa, oltre al gol subito da Vlahovic, non corre molti altri pericoli.
Ismajli 6 - Qualche incertezza in avvio, ma con il procedere del match mostra una buona attenzione all'interno dell'area di rigore.
Walukiewicz 6,5 - Pur avendo sulle spalle un giallo fin dalle prime battute di gara, non si risparmia nel duello con un cliente scomodo come Vlahovic.
Luperto 6,5 - Governa al meglio la sua zona di competenza, provando talvolta a rilanciare verso le punte. Suo l'assist per Baldanzi in occasione dell'1-1.
Gyasi 5,5 - Dei due esterni empolesi è quello che si fa vedere di più in avanti, ma senza particolare efficacia. Un suo errore a fine primo tempo poteva costare il gol. In generale, è tra i più in ombra.
Zurkowski 6 - Dopo 4 gol nelle prime 2 gare dal suo ritorno a Empoli, il centrocampista mette tanta sostanza oltre alla consueta qualità. Dal 90' Fazzini sv.
Grassi 6 - Il metronomo schierato da Nicola cresce con il passare dei minuti, facendo girare la squadra con buone trame. Dal 56' Cancellieri 6,5 - Ottimo impatto dell'ex Lazio, più mobile rispetto a Cerri come punta ma anche più pericoloso.
Maleh 6,5 - L'ex Fiorentina è un motorino instancabile, che cerca di fermare sul nascere le azioni juventine per poi proporsi in avanti.
Cacace 5,5 - Dalla sua parte pensa più a contenere che a spingere, facendo un buon lavoro contro Cambiaso e McKennie. Molto più in difficoltà dopo l'intervallo.
Cambiaghi 7 - Quello che ci prova con più insistenza tra gli azzurri. Svaria su tutto il fronte offensivo e va più volte alla conclusione da fuori area, impensierendo Szczesny sia nel primo che nel secondo tempo. Dal 94' Marin sv.
Cerri 5,5 - Funge da riferimento avanzato, rendendosi utile nel lavorare qualche pallone per i compagni più che in fase di finalizzazione. Gara comunque abbastanza opaca. Dal 56' Baldanzi 7 - In attesa di conoscere il suo futuro, incide alla grande sul presente dell'Empoli con un gol che regala un punto d'oro.
Davide Nicola 7 - Con lui in panchina, l'Empoli ha radicalmente cambiato marcia. Va a giocare a Torino con la giusta spavalderia, sfruttando la superiorità numerica e non demordendo dopo il gol di Vlahovic. 4 punti nelle ultime 2 partite: salvezza ancora possibile.
