L'Inter pensa al Mondiale, poi il mercato: Marotta e Ausilio domani a Los Angeles

L’Inter è sbarcata negli Stati Uniti con una valigia carica di entusiasmo. I nerazzurri sono a Los Angeles e nelle prossime ore cominceranno la preparazione in vista dell’esordio al Mondiale per club contro il Monterrey. I messicani sono un osso duro nel girone completato dall'Urawa e il River Plate. Uno scoglio che la squadra di Chivu non dovrà prendere sotto gamba per sperare di accedere al turno successivo. L'ambizione è alta e la squadra vuole recitare un ruolo da protagonista, come confermato dallo stesso allenatore rumeno. Domani anche il presidente Giuseppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio partiranno alla volta degli States, cementando ulteriormente il gruppo.
La certezza del modulo e i giovani: quale Inter all’esordio Mondiale
Cristian Chivu comincerà a capire quali siano gli undici migliori da schierare all’esordio con il Monterrey. Molto dipenderà dalla condizione fisica e dal rientro dei nazionali ma almeno all’inizio non dovrebbe cambiare l’abito tattico: spazio al 3-5-2 di Inzaghi, un solco tattico ben definito dove piantare i semi del nuovo corso. Il tecnico rumeno potrebbe anche dare spazio a Petar Sucic, con lo zoccolo duro composto dagli italiani a completare alcuni tasselli della formazione. Da valutare eventualmente anche un impiego da titolare di Luis Henrique che raggiungerà il gruppo prossimamente. Indicazioni più chiare arriveranno nei prossimi giorni.
Mercato in stand by: l’accelerata dopo il Mondiale per Club, i nomi sul taccuino
Con i nerazzurri al Mondiale per Club alcune trattative di mercato potrebbero rimanere momentaneamente in stand by. L’Inter ha alcune caselle da completare, una su tutte il reparto d’attacco. Joaquin Correa è al Mondiale per club con il Botafogo, Marko Aranautovic ha salutato i tifosi sui social e i nerazzurri probabilmente riprenderanno gli incontri con il Parma per Bonny, facendo seguito ai colloqui già avuti con la società ducale. Tutto al momento appare congelato, con l’accelerata prevista dopo una competizione in cui i nerazzurri vogliono essere protagonisti. La priorità quindi al momento è il campo.
