Lazio già a lavoro per accontentare Sarri. Piacciono Parisi e Pio Esposito, su Tchaouna il PSV

Il Corriere dello Sport di oggi si sofferma sul ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio e prova a predire i riflessi che questa mossa avrà sul mercato estivo biancoceleste, a partire dalle primissime scelte che saranno fatte. L'idea della società, scrive il quotidiano, è di ridurre la rosa a 19 elementi da poter utilizzare nelle rotazioni, ma c'è da fare i conti anche con i vincoli economico-finanziari e con i riscatti obbligati dalla Juventus di Rovella e Luca Pellegrini, oltre a quelli dello scorso anno da chiudere in questo, per una spesa che si aggira attorno ai 40 milioni di euro. Da giorni il ds Fabiani batte deciso su un punto, quello di trattenere tutti i migliori.
Sarri ha già iniziato a fare presenti le sue necessità: un terzino sinistro, un mediano, una mezzala e un attaccante. Per il primo identikit, piace molto Fabiano Parisi della Fiorentina, vecchio nome che può tornare a riemergere con forza. In attacco invece piace molto Francesco Pio Esposito, rientrato all'Inter dopo la stagione in prestito allo Spezia nella quale è stato capace di mettere a segno 19 gol in Serie B: l'aggiunta di un bomber però dipenderà dall'uscita di uno tra Dia e Castellanos, che non sono più considerati adatti da far giocare assieme.
E poi le uscite, che non sono solo esuberi. Sarri vorrebbe tenere Matias Vecino: il centrocampista è in scadenza di contratto, va convinto a restare. Tra i centrali va valutata la posizione di Patric, va piazzato il centrocampista Toma Basic e in uscita c'è anche Loum Tchaouna: sull'esterno c'è il PSV Eindhoven in Olanda, trattative aperte per un affare a base prestito.
