Le pagelle del Milan - Kalulu suona la carica, Calabria e Saelemaekers deludono

MILAN-PORTO 1-1 (61’ aut. Mbemba; 6’ Luis Diaz)
Tatarusanu 7 - Piove sul bagnato di San Siro quando, dopo cinque minuti, deve già raccogliere il pallone dalla rete. Ci mette la manona sul potenziale colpo da KO di Mbemba e poi di Grujic, offre persino buoni spunti palla al piede. Difficile chiedergli di più.
Calabria 5 - Il copione del Dragao si ripete, altra serata da dimenticare: Luis Diaz è un incubo dal quale non si sveglia. Tante decisioni sbagliate, tanta fatica in fase difensiva. (Dal 46’ Kalulu 6,5 - La sterzata che serve. Più aggressivo e più propositivo, entra alla grande. L’1-1 porta il nome di Mbemba, ma la firma è tutta sua).
Tomori 6 - Alla disperata su Grujic, anche costo di lasciare sguarnito lo spazio che Diaz trasforma in rete. Non offre altre sbavature, in una serata complicata.
Romagnoli 6,5 - Fa buona guardia sui contrasti aerei, cerca di rendersi pericoloso su palla inattiva. Recuperato.
Theo Hernandez 5,5 - A fasi alterne. Ha spunti e spazi ma non sempre li sfrutta, quasi mai a dovere. A conti fatti, chiude la gara senza aver fatto nulla di decisivo, ma con l’impressione che tempi e modi per farlo li avrebbe avuti.
Tonali 6,5 - Tappa falle e cerca di far ripartire i suoi, che per buona parte della serata non vogliono saperne. Tra i pochi a salvarsi nel primo tempo, tra i migliori sempre: Pioli pensa al derby e lo toglie. (Dal 68’ Kessié 5,5 - Non un miglioramento rispetto al compagno).
Bennacer 5 - Ancora un contatto al limite, ancora una palla persa, ancora un gol subito. Dell’arbitraggio si può discutere, ma in Champions nessuno ha paura e tutti ti attaccano. Si riscatta (solo in parte) con qualche buona giocata nella ripresa, giocata su altri livelli dal Milan.
Saelemaekers 5 - Quarantaquattro minuti di scelte lente e sbagliate, al termine dei quali si mangia pure la palla del pari. Miglior piglio nella ripresa, nel complesso sotto la sufficienza.
Diaz 5,5 - Torna titolare, il rodaggio è ancora in corso e si vede. Fatica a trovare spazi e giocate: solo 24 palloni toccati, nessuno dei quali particolarmente illuminante. (Dal 68’ Krunic 6 - Discreto impatto, niente di memorabile).
Leao 6 - Da Chi l’ha visto? nel primo tempo, pure l’intesa vincente con Theo funziona meno bene del solito. In proprio, mette a ferro e fuoco il diretto avversario nella ripresa. (Dall’84’ Maldini s.v.).
Giroud 6 - Preferito a Ibra, deve uscire dall’area per creare un pericolo: gran tiro a giro. Troppo spesso in fuorigioco, mette lo zampino sulla rete del pareggio. (Dal 76’ Ibrahimovic 5,5 Troppo poco per incidere davvero, anche se uno come lui dovrebbe farlo sempre e comunque).
Pioli 6 - L’onore è salvo, la Champions un po’ meno. Ripropone sostanzialmente lo stesso Milan visto al Dragao e il risultato è più o meno lo stesso. Scuote la ripresa negli spogliatoi e col cambio di Kalulu per Calabria. È quello il Diavolo che serve in notti così, arriva un po’ troppo tardi. Non inserisce Ibra con Giroud: aveva detto di non pensare al derby, forse un po’ mentiva.
