Le pagelle dello Spezia - Kiwior un gigante, Erlic muro. Per Manaj un gol da grande 9

Risultato finale: Spezia-Cagliari 2-0
Provedel 6 - Praticamente spettatore della gara, blocca bene un paio di traversoni non dovendo compiere interventi complessi.
Amian 6 - Dalbert non spinge molto, motivo per cui il terzino francese ha tanto campo per accompagnare la manovra. Non sempre, però, è pulito tecnicamente: sono diversi, infatti, gli errorini tecnici che compromettono la manovra offensiva ligure.
Erlic 7 - Subito dopo pochi minuti capisce che con Pavoletti sarà una lotta molto dura, con anche qualche colpo proibito. Il centrale croato, però, non si intimorisce ed inizia a ruggire contro l’attaccante dei sardi, sempre sovrastato fisicamente e anticipato dal difensore spezzino. Pericoloso anche in attacco, è lui a sbloccare la gara quando sembrava maledetta.
Nikolaou 6,5 - Ha meno compiti in marcatura, con Joao Pedro e Pavoletti che tendono ad attaccare. Si limita a respingere i cross dalle fasce, in maniera diligente.
Reca 6 - Attacca a sinistra, dove lo Spezia crea più pericoli. Tiene bene a bada Bellanova, dando un buon supporto ad Agudelo e Bastoni.
Maggiore 6 - Fa tanto lavoro oscuro, prendendo anche parecchi calcioni. Non sta bene ma lo Spezia non può farne a meno, stringe i denti e prova a dare ordine alla mediana seppur commetta diverse sbavature.
Kiwior 7 - Fondamentale per l’equilibrio della squadra, recupera una quantità enorme di pallone, pulendo le azioni offensive dei liguri. Partita gigantesca.
Bastoni 6,5 - Il più pericoloso del centrocampo, con le sue incursioni senza palla che mettono in crisi la difesa del Cagliari. Tanta qualità nel dialogo con i compagni, uomo in più nel mezzo. Dall’82’ Hristov sv
Verde 6 - L’errore dal dischetto pesa come un macigno, ma contro trova un Cragno in stato di grazia. Lo stesso portiere dei sardi gli leva dalla porta due calci d’angolo battuti in maniera molto insidiosa e che per poco non regalano gol olimpici. Si riscatta con l’assist per il gol di Erlic. Dal 68’ Kovalenko 6,5 - Entra per dar fiato ai compagni e poco dopo costruisce, anche con un pizzico di fortuna, l’azione che porta al gol di Manaj.
Gyasi 6,5 - Si muove molto, ma non essendo un nove puro fatica a tenere alta la squadra e a gestire i lanci dalla difesa. Il lavoro nello stretto, però, gli riesce più che discretamente, con tanti buoni dialoghi con i compagni che liberano al tiro lo Spezia. Inoltre, è fondamentale anche in pressione, dando una grossa mano alla squadra in recupero. Dal 90’ Ferrer sv
Agudelo 6 - È l’uomo che cambia il passo dello Spezia, partendo da più largo e svariando molto su entrambe le fasce. Scalda subito i guanti di Cragno, poi lo stesso portiere gli disinnesca un tiro diretto in rete. Dal 68’ Manaj 7 - Entra per fare la lotta coi centrali del Cagliari e segna un gol da bomber vero. Difficile chiedere di più.
Thiago Motta 7 - Questo Spezia è un suo miracolo. Domina la partita, spreca di tutto ma riesce a non far abbattere la squadra. La sblocca con pazienza e la chiude con i cambi, che portano al gol del 2-0. 29 in classifica e un respiro molto profondo.
