Lo stop di De Ketelaere, la rabbia del Verona e Milan-Napoli: le top news delle 22

In campo Milan e Napoli: il primo tempo sta sorridendo ai rossoneri nella sfida che nessuno vuole definire già decisiva per lo Scudetto. Come l'attaccante azzurro Matteo Politano, che prima della gara ha detto a DAZN: "Niente sfida scudetto, è una partita importante per noi perché è uno scontro diretto fuori casa. Abbiamo perso due o tre giocatori, ma siamo contenti della rosa che abbiamo e sono sicuro che si faranno trovare pronti".
Nel prepartita il tecnico del Diavolo, Massimiliano Allegri, ha spiegato così le sue scelte: "Avevo Pulisic che non stava benissimo, ma stamattina ha provato ed è andata bene per cui giocherà lui".
Nuovo stop per il fantasista dell'Atalanta Charles De Ketelaere. Il fantasista belga infatti ha riportato un risentimento fasciale al muscolo ileo psoas sinistro, che dato il recente episodio consiglia uno stop fino a completa risoluzione del quadro clinico/strumentale.
È bene precisare che non si tratta di una ricaduta rispetto al precedente stop, ma di una guarigione non pienamente completata: le sollecitazioni cui è stato sottoposto nella partita hanno fatto riaffiorare il risentimento. I tempi di recupero? Il belga potrebbe tornare presumibilmente dopo la sosta per le Nazionali saltando dunque le sfide contro Bruges (in Champions) e Como.
Dopo la sfida pareggiata contro la partita persa a Roma, l'Hellas Verona si arrabbia per l'arbitraggio: nonostante a fine partita il tecnico Paolo Zanetti non abbia commentato l'arbitraggio, il club gialloblu è rimasto irritato per alcune decisioni chiave di Feliciani (qui i dettagli e la spiegazione sui due episodi).
Il Lecce strappa un altro punto in questo difficoltoso inizio di stagione, il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco ha commentato così la prestazione dei suoi contro il Bologna (2-2): "Mi auguro che sia la partita della svolta. La squadra ha meritato ampiamente il risultato, sarebbe stata una beffa totale perdere. Mi è piaciuta la determinazione, abbiamo sofferto un po' solo all'inizio, ma dopo il gol ho visto cose interessanti. Poi esiste l'inesperienza e l'errore è dietro l'angolo. Dobbiamo crescere quanto prima. Davanti avevamo una squadra forte, importante. Teniamoci questo punto. Deve essere un punto di partenza".
Dall'altra parte Vincenzo Italiano prova a guardare il lato positivo di una gara che ad un certo punto aveva in mano: "Senza aver preparato questa partita siamo riusciti a ribaltarla, rimane il carattere ma le prestazioni devono essere migliori. Quello che di buono c'è va portato a casa. Schierando molti nuovi si può perdere un po' in identità, questo può succedere nei primi mesi. Nel primo tempo i ragazzi non mi sono dispiaciuti. In questo momento bisogna prendere gli aspetti positivi".
