Napoli, il rinnovo di Insigne non è una priorità: prima offerta a ingaggio dimezzato rifiutata

Gol, assist, ma anche uno spirito di sacrificio invidiabile e tanto, tantissimo cuore. Quest'anno stiamo ammirando la miglior versione di Lorenzo Insigne, adesso capitano maturo, consapevole e autorevole, come scrive l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno che si sofferma anche sul rinnovo di contratto del numero 24, in scadenza a giugno 2022, ma il cui rinnovo non è ancora una priorità per il presidente Aurelio De Laurentiis.
Tra desiderio e realtà. Insigne ha sempre voluto essere come Totti (un’unica maglia in serie A, quella della sua città), ma il tempo sta per scadere. Il contratto per uno scugnizzo diventato leader a 30 anni è una priorità, quasi come la Champions da conquistare. Qualche mese fa c’era stata una proposta informale del club: quadriennale con ingaggio dimezzato. Irricevibile per il capitano.
