Pellegrino: "Il Parma è una famiglia, Cuesta è pieno di energia. Penso solo al presente"

L'attaccante del Parma Mateo Pellegrino ha parlato ai taccuini dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport della stagione in corso partendo da mister Cuesta: "È pieno di energia, non è mai stanco. E questa energia la trasmette al gruppo. Parla molto con noi, ci aiuta, ci fa vedere video, ci corregge gli errori e poi è disponibile ad ascoltarci. Ora dobbiamo solo seguirlo e sono convinto che andrà tutto bene. Il mio idolo da bambino? Ronaldo il Fenomeno, e poi Martin Palermo e Batistuta. Di Bati ho la maglia, me l’ha regalata mio padre.
Un aggettivo per descrivere il gruppo Parma? È una famiglia. E questo è l’aspetto che, alla lunga, può fare la differenza con le altre squadre. Noi abbiamo voglia di fare una corsa in più per il nostro compagno in difficoltà. La mia qualità migliore? I movimenti in area di rigore e il colpo di testa. Dove deve migliorare? Devo imparare a partecipare di più alla costruzione dell’azione".
Chiosa sul futuro di cui non parla: "Penso solo al presente - ha sottolineato la punta dei Ducali - non faccio progetti. Dico soltanto che il mio sogno è indossare la maglia dell’Argentina al Mondiale. Ma è un sogno, non un progetto...".
