Pisa, Gilardino: "Albiol ci porta tanto: vedo nei suoi occhi il fuoco, verrà in panchina"

Alberto Gilardino, tecnico del Pisa, parla in conferenza stampa del lavoro fatto durante la sosta alla vigilia della sfida all'Udinese: “Devo pensare a mettere i ragazzi nelle condizioni migliori. La serie A non è il paese dei balocchi. Negli ultimi metri dobbiamo essere più spietati. Fondamentale per la crescita del nostro percorso. Tanti italiani? E' una grande soddisfazione, merito del lavoro della società. Sono contento perché questi ragazzi hanno fame e voglia di stupire. Queste due settimane abbuiamo lavorato con chi è rimasto a Pisa. Abbiamo fatto anche delle valutazioni a livello fisiche. Farò il punto nell'ultimo allenamento soprattutto per Aebischer e Marin. Nzola è molto motivato. Ieri ha fatto il primo allenamento con la squadra. E' un giocatore che mi piace molto e quando ragggiungerà il top ci sdarà una mano. Rientreranno Esteves e Vural".

Come vede tatticamente Stengs e Lorran alla luce anche della partenza di Lind?
“Intanto colgo l'occasione per salutare Lind. Lorran e Stengs sono due giocatori importanti. Gli servirà un po' di tempo. Come posizione in campo sono due giocatori che possono giocare tra le linee. Loran più seconda punta”.

Le condizioni di Albiol?
“Raul è arrivato e si sta allenando molto bene. Forte e grande motivazione. Lo porterò in panchina. Vedo nei suoi occhi il fuoco e la voglia di mettersi ancora in discussione. Con quella motivazione può essere un valore aggiunto per noi”.