Primo tempo ad alta tensione a Marassi: Genoa-Roma 2-1, già tre cambi forzati

Tre reti, tre infortuni e tanta lotta. Il primo tempo di Genoa-Roma regala diverse emozioni: inizio a ritmi forsennati dei padroni di casa, che passano in vantaggio dopo cinque minuti con la conclusione di Gudmundsson. La Roma è sorpresa dall'atteggiamento della squadra di Gilardino, che pressa altissimo, riempie l'area con tanti giocatori e non lascia respirare i capitolini.
Lukaku e Dybala non ricevono palloni giocabili, dall'altra parte Retegui è indemoniato e non dà punti di riferimento ai tre difensori giallorossi. Dopo il problema muscolare accusato da Badelj, gli ospiti alzano un po' il baricentro e, dopo un tiro senza troppe pretese di Paredes, pareggiano con Cristante: grande inserimento del centrocampista azzurro, che non lascia scampo a Martinez. Una rete quasi inattesa, che spegne un po' il Grifone e rianima gli avversari. Prima dell'intervallo altri due giocatori k.o.: Llorente da una parte, l'ex Strootman dall'altra. Poi grande agonismo e tanti scontri, fino al guizzo di Retegui, che fulmina Rui Patricio chiudendo una triangolazione con Gudmundsson e Thorsby. Per Mourinho qualche riflessione da fare durante l'intervallo, la sua Roma non convince.
