Rigore Yeboah? Open Var avvalora la protesta di Di Francesco sulla superficialità

Se per una valutazione più precisa del contatto della discordia fra Yeboah e Pavlovic vi rimandiamo alle moviole dei più esperti ex arbitri ed esperti in materia, nel consueto appuntamento con OpenVAR su Dazn (era presente Mauro Tonolini a commentare gli episodi dubbi di giornata, che ha promosso l'arbitraggio di Manganiello) è stata certificata una cosa: che il tecnico del Venezia, Eusebio Di Francesco, aveva ragione ieri in conferenza stampa. Non tanto sulla questione se fosse rigore o meno, quanto su quello che ha sottolineato, con tono calmo, ma deciso, che il tutto sia stato valutato con una certa superficialità e fretta.
Anche nello studio infatti la questione genera pareri differenti, con un incrocio di piedi fra i giocatori (più le mani del difensore sull'attaccante) che effettivamente c'è. Poi rimane la decisione del campo, ma la valutazione del tutto dura davvero pochi secondi ed i commenti nell'audio dei fischietti sono netti, come quando il direttore di gara dice "fa un volo d'angelo" in riferimento all'ecuadoriano, spinto e colpito al piede. Così Manganiello fa proseguire in fretta e furia.
Arbitri a parte, il Venezia non poteva chiedere troppo di più ad una partita come questa. Dove è tornato un vecchio problema che sembrava ormai superato: quello dell'errore individuale pacchiano che regala un gol all'avversario. Non si vedeva da un po' di tempo, in questo caso tocca ad un giocatore fin qui sopra le righe a livello di rendimento in campo come Fali Candé, ma tant'è. Dopo la rete subita, i lagunari hanno saputo infastidire non poco un Milan magari non brillante, ma evidentemente rinvigorito dal derby stra-vinto.
Di Francesco paga ancora una volta gli episodi che non lo favoriscono, dal gol annullato per l'ennesimo (sarà ora per i giocatori di lavorare sulla concentrazione anche in questi aspetti?) fuorigioco di rientro, fino al tiro fuori bersaglio di un ispiratissimo Yeboah da pochi passi. Due cose sono certe: da ieri sera la corsa salvezza del Venezia si è leggermente più complicata (per il contemporaneo pareggio del Lecce a Bergamo), ma i motivi per crederci restano intatti.
