Sassuolo-Hellas Verona 2-1, le pagelle: meno male Frattesi c'è. Henry appassisce

Risultato finale: Sassuolo-Hellas Verona 2-1
SASSUOLO
Consigli 6,5 - Viene ingannato dal mancato intervento di Ayhan e Henry in occasione della rete del vantaggio dell'Hellas. Nel secondo tempo due parate importanti per non aumentare il passivo.
Toljan 6,5 - Dalla sua parte nasce il vantaggio ospite, ma non ha particolari colpe. Su invenzione di Frattesi va anche ad un passo dal gol
Erlic 6 - Sente l'assenza del suo consueto compagno di reparto e non regala grandi certezze. In ogni caso non commette errori particolari.
Ayhan 5 - Scende in campo al posto di Ferrari e macchia subito la sua prestazione mancando l'intervento in occasione del gol lampo degli scaligeri. Insicuro per tutta la durata del match.
Kyriakopoulos 6 - Serata abbastanza tranquilla. Fa il suo compito tenendo bene a bada Faraoni.
Frattesi 7 - Solita spina nel fianco per le retroguardie avversarie con i suoi inserimenti senza palla. Uno di questi vale i tre punti per la formazione emiliana. Ad oggi il 16 neroverde è uno dei migliori centrocampisti italiani. Chi non l'ha preso nel corso dell'ultima sessione di mercato fa bene a mangiarsi le mani e non solo.
Obiang 5,5 - Torna titolare dopo oltre un anno al posto di Maxime Lopez. Lo spagnolo però ha peculiarità ben diverse dal francese e infatti è spesso a supporto dei difensori centrali in fase di copertura. Nullo il contributo in fase offensiva. Dal 61' Lopez 6 - Con lui la squadra alza il baricentro in maniera automatica. Va anche vicino al gol.
Thorstvedt 6 - Bada al sodo. Quello serve e quello fa.
D'Andrea 5,5 - Molto mobile. Per essere solo alla terza presenza in Serie A mostra la personalità giusta per far bene. Sul piano dell'incisività però deve far meglio. Dal 61' Traorè 6,5 - Entra e serve il pallone del 2-1. Tanto basta.
Pinamonti 6 - Di palloni giocabili ne vede pochi. Anzi praticamente nessuno. Nonostante tutto si sbatte per tutto il tempo per cercare l'occasione giusta per incidere.
Lauriente 6,5 - Stupenda l'iniziativa personale che vale il gol del pareggio. Quando parte in profondità si ha sempre la sensazione che possa far male all'avversario. Dal 71' Ceide 6 - Una buona sponda che Pinamonti non sfrutta.
Alessio Dionisi 6 - La sua creatura rimane spiazzata dalla carambola che porta al gol iniziale dell'Hellas. Dopo qualche minuto di confusione i suoi riprendono il pallino del gioco per non mollarlo più. Qualche brivido arriva nel corso del match ma niente di clamoroso. Obiang in mediana regala un po' di riposo a Lopez, ma probabilmente abbassa troppo il baricentro della squadra. Pinamonti non ha grandi palloni giocabili e questo è un problema che deve essere risolto. Anche perché Frattesi non riuscirà a decidere le sorti di ogni match.
HELLAS VERONA
Montipò 6 – Chiamato raramente in causa. Il Sassuolo non crea tante occasioni, ma quando lo fa non lascia scampo al portiere avversario. Non può nulla sui gol di Laurienté e Frattesi. Poi solo qualche altro intervento di ordinaria amministrazione.
Ceccherini 7 – Primo tempo da protagonista, sia in attacco che in difesa. Sblocca la gara con un tiro cross insidioso che non viene toccato da nessun compagno. Poi salva il risultato con una scivolata disperata che toglie il pallone dalla disponibilità di Laurienté a due metri dalla porta. Dal 67’ Magnani 5,5 – bocchetti lo sistema al centro della difesa. Lui sbaglia sul gol di Frattesi a non accorciare sulla sbandata di Hien.
Hien 5 – Ha colpe su entrambi i gol del Sassuolo. Sul primo esce su Laurientè che lo scarta troppo facilmente e batte Montipò. Sul secondo viene ubriacato di finte da Traoré che poi mette al centro il cross del vantaggio di Frattesi. Lascia il campo con il mal di testa.
Gunter 5,5 – Non perfetto. Il Sassuolo penetra spesso e volentieri anche centralmente. Nella ripresa lascia un buco impressionante sul quale si butta Toljan. Per sua fortuna il terzino stampa il palo.
Faraoni 6,5 – È tornato dal primo minuto dopo l’infortunio e si sente. Spinta costante sulla corsia di destra e sempre pericoloso con i suoi inserimenti. Sui suoi piedi capita il pallone del vantaggio ma spara alto da pochi passi. Sulla rete di Frattesi perde il possesso, ma probabilmente c’era fallo su di lui.
Veloso 6 – Fa il compitino in mezzo al campo. Nulla di più, nulla di meno. Amministra con la sua tecnica e fa anche gol, ma viene annullato per fuorigioco precedente di Kallon. Dal 67’ Sulemana 6 – Subentra e mette un po’ di forze fresche in mezzo al campo.
Tameze 6 – Sostanza in mezzo al campo. Gioca 90 minuti su ritmi alti. Corre e pressa un po’ tutti, ma poi gli manca qualcosa in fase di impostazione con il pallone tra i piedi.
Depaoli 6 – Anche lui corre tantissimo e si spende tanto per la squadra. Fatica ad incidere negli ultimi metri anche se non è propriamente il suo compito.
Verdi 5,5 – Da lui ci si aspetta qualcosa in più, la scintilla che posa accendere la squadra. E invece disputa una partita troppo timida per essere il fantasista della squadra. Poco nel vivo e spesso ingabbiato. Dall’85’ Djuric sv.
Piccoli 6 – Gioca troppo poco per incidere. Inizia bene un po’ come tutto il Verona, poi però è costretto al cambio. Dal 30’ Kallon 5,5 – Prova a regalare un po’ di brillantezza ai suoi e ci riesce in parte. Sull’allungo è imprendibile, ma sbaglia spesso la scelta tecnica.
Henry 5,5 – Parte fortissimo come il resto dei compagni, poi si appassisce piano piano. Non tocca il cross di Ceccherini ma comunque il suo movimento incide sul gol. Nella ripresa non azzecca uno stop e viene sostituito prontamente. Dal 67’ Lasagna 6 – Ci mette la sua voglia e soprattutto il suo mancino. Sfiora due volte la gioia personale, ma in entrambe le occasioni trova un super Consigli.
Salvatore Bocchetti 5,5 - L’insufficienza è solo per il risultato finale. La squadra c’è ed è viva. Crea le occasioni più importanti della partita ma spreca troppo in zona gol. Pagate le poche disattenzioni difensive.
