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Scandalo scommesse, Nicolato: "Un'occasione per riflettere sulle nostre responsabilità"

Scandalo scommesse, Nicolato: "Un'occasione per riflettere sulle nostre responsabilità"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 19 ottobre 2023, 18:30Serie A
di Tommaso Bonan

"La mia sensazione è quella di un certo disagio, la stessa che credo stiano provando anche i ragazzi coinvolti. Naturalmente lo dico con tutte le cautele del caso, bisogna vedere come si evolve la situazione. Ci sono tante cose su cui riflettere, non solo sul problema in sé, ma anche su come il sistema cerca di risolvere i problemi. Delle volte, più del problema, mi preoccupa di più il come lo si vuole risolvere". Così Paolo Nicolato, ex commissario tecnico con un lungo percorso da tecnico federale delle nazionali giovanili, dall'Under 18 all'Under 21, ospite di Palla al Centro su Rai Radio 1 Sport, sulla vicenda scommesse che ha visto coinvolti alcuni dei ragazzi che ha allenato, da Fagioli a Tonali.

"Nella crescita di una persona l'ambiente è fondamentale: può determinare i comportamenti, il modo di pensare di ragionare, i valori stessi. Questa vicenda deve essere un'occasione di riflessione per assumerci le nostre responsabilità, perché forse non stiamo dando i valori giusti e necessari per far crescere i nostri ragazzi in maniera indipendente. Non si tratta di fare da balia, non si può, ma si può migliorare l'ambiente: l'informazione, i social media che stanno causando tanti danni, gli allenatori, i dirigenti, gli insegnanti e ovviamente in primis le famiglie. Ho elencato le fondamenta, in questo momento mancano".

Siamo solo alla punta dell'iceberg del fenomeno scommesse? "Non lo so, ma mi viene difficile pensare che ci sia un'unica persona, o due o tre. Sarà la magistratura ad appurare eventuali responsabilità, al problema delle scommesse non riguarda solo il calcio. Sono curioso di come si evolverà la situazione, faccio fatica a pensare che sia una cosa che riguarda solo pochi elementi. La problematica sociale riguarda come i ragazzi impiegano il loro tempo libero, che valori hanno, che valori danno soldi e che valore danno a tutto quello che comprende l'extra-campo. Non dobbiamo dimenticarci che abbiamo a che fare con uomini, dobbiamo tirare fuori il meglio non solo dagli atleti ma anche dagli uomini".

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