Stati Uniti, Barça Academy e poi la Croazia: chi è Pukstas, nuovo mediano del Parma

Un nuovo talento per Fabio Pecchia. Il Parma pesca in Croazia ed è pronto a regalare al suo allenatore Rokas Pukstas, classe 2004 di proprietà dell'Hajduk Spalato che nei prossimi giorni arriverà a rinforzare il centrocampo ducale. Un profilo duttile, di quelli che piacciono all'allenatore gialloblù. E parecchio. Uno che è stato già inserito nella lista per il Golden Boy 2024, per far capire quanto gli addetti ai lavori credano nelle sue capacità. Riuscirà ad esplodere definitivamente in Serie A? Intanto andiamo a scoprire il suo profilo.
La carriera
Nato a Stillwater, Oklahoma, in una famiglia con radici profonde nell'atletica lituana (suo padre Mindaugas ha rappresentato la Lituania nelle Olimpiadi del 2004, proprio il suo anno di nascita), Pukstas ha inizialmente affinato le sue abilità nelle giovanili dello Sporting Kansas City. Il suo percorso ha incluso anche un'esperienza presso l'accademia del Barcellona negli Stati Uniti, prima di fare il passo decisivo verso il calcio europeo, scegliendo l'Hajduk Spalato, una delle migliori fucine di talenti d'Europa. Dopo essere rapidamente salito di livello nel club croato, Pukstas ha dimostrato il suo valore segnando un gol cruciale nella vittoria in semifinale della UEFA Youth League dell'Hajduk contro il Milan la scorsa stagione.
Le caratteristiche
Box-to-box. Dovessimo andare a chiederlo allo stesso Pukstas, probabilmente lui si definirebbe così in una sola parola. Il classe 2004 è un centrocampista, un mediano, capace di muoversi dalla sua area di rigore all'area di rigore avversaria rapidamente, uno di quelli che sa sia difendere che attaccare, che risulta utile sia nel primo terzo di campo che nell'ultimo. Ha fatto il centrocampista difensivo e pure l'ala destra. Perché ha l'intelligenza tattica per agire davanti alla difesa, il tempismo negli inserimenti per buttarsi nei sedici metri della squadra avversaria, anche il senso del gol per buttare qualche pallone dentro. Qualcuno lo ha paragonato a Mario Pasalic, come caratteristiche ci può stare.
