Solo il fato li vinse. 76 anni dalla tragedia del Grande Torino

“Solo il fato li vinse”. Sono parole che fanno pensare subito al Grande Torino, per molti la squadra più forte nella storia del calcio italiano, di sicuro una di quelle che più sono entrate nell’immaginario collettivo, rendendo immortali Valentino Mazzola e compagni. Ricorrono oggi i 76 anni dal 4 maggio 1949, il giorno in cui l’aereo che trasportava la formazione granata - al rientro da Lisbona per un’amichevole col Benfica - si schiantò sulla basilica di Superga.
Attraverso i propri canali social, il Torino, il cui capitano ogni anno legge i nomi dei protagonisti di quella squadra, ha commemorato la tragedia indicando gli anni (1949-2025), con la didascalia: “Onore al Grande Torino”.
Come ogni 4 maggio, oggi il popolo del Toro si riunirà nel ricordo degli Invincibili, a Superga, a 76 anni di distanza dalla tragedia. Il programma è quello di sempre, con la squadra che salirà al colle per la messa officiata da don Riccardo Robella alle 17 e, in seguito, il momento più atteso, quello della lettura dei nomi dei caduti, che quest’anno toccherà al colombiano Duvan Zapata, in un clima molto particolare, per la contestazione nei confronti del patron Urbano Cairo, che inizierà dalla mattina ma che rispetterà l’omaggio alla memoria del Grande Torino.
