Alessandria, Migliaccio (vice Longo): "Non dobbiamo esaltarci, continuiamo a lavorare"

A causa di un calo di voce non ci sarà in conferenza stampa Moreno Longo per commentare la vittoria dell'Alessandria contro il Pordenone, al suo posto l'allenatore in seconda Dario Migliaccio. Queste le sue dichiarazioni.

La vittoria:
"Il mister ha fatto le sue considerazioni immaginando dove si potesse andare a mettere in difficoltà gli avversari. C'è soddisfazione per il successo ma bisogna rimanere equilibrati, non c'era da deprimersi prima e non c'è da esaltarsi ora, ma continuare a lavorare".

Anche oggi importanti i piazzati:
"Il lavoro sui piazzati è di staff, lo facciamo tutti assieme con la supervisione del mister e quindi non possiamo che essere soddisfatti".

La posizione di Palombi?
"Ha dato grande disponibilità a fare il lavoro richiesto sui difensori del Pordenone come l'hanno data anche Corazza e Marconi, ha fatto un po' quello che faceva Chiarello in disturbo. Tutti i giocatori hanno dato tanto, si sono meritati questa soddisfazione".

Sulla formazione a sorpresa:
"Ogni volta che c'è una formazione da fare c'è un'analisi alle spalle che dura anche giorni e che tiene conto anche della forma fisica dei giocatori calcolando che era la terza gara in una settimana. I tre davanti stavano bene e quindi abbiamo optato per questa mossa relativamente a sorprese".

Il primo gol di Milanese:
"È un discorso ad ampio raggio, quando si parla di giovani bisogna permettergli di sbagliare, spesso magari c'è una fase di crescita e poi magari uno stallo per fare lo step successivo. Oggi è riuscito a segnare, con la Cremonese non ci è riuscito, sta facendo il suo percorso, bisogna far giocare i giovani permettendogli di avere delle fasi non eccezionali".