Ascoli, una squadra nuova dal mercato. Ora Sottil ha l'imbarazzo della scelta in avanti

L’Ascoli uscito dal mercato è stato fortemente rivoluzionato rispetto a quello costruito in estate, che a sua volta era stato rivoltato quasi come un calzino. Sono infatti arrivati undici giocatori a rinforzare la rosa di Sottil. Innanzitutto rinforzi offensivi con Federico Dionisi che è stato schierato subito titolare, ma anche Vittorio Parigini, Nicola Mosti o Soufiane Bidaoui, giocatori capaci di svariare su tutta la trequarti oltre che in un eventuale tridente offensivo. E poi Gabriel Charpentier chiamato a riscattare una prima parte di stagione sfortunata, anche per gli infortuni, e mostrare di non aver perso lo smalto dei tempi di Avellino. Senza infine dimenticare un Simone Simeri che a 27 anni ha finalmente l’occasione della vita in Serie B dopo i tanti gol segnati nelle serie minori. Anche a centrocampo non sono mancati gli arrivi di peso. Due su tutti: Andrea Danzi dall’Hellas e lo svincolato Adrian Stoian,vero e proprio jolly che può giocare sia come mezzala sia come esterno mancino. E infine Pinna e D'Orazio a rinforzare le corsie laterali in difesa.
Sottil ha a disposizione una batteria di trequartisti importante per poter anche variare il suo 4-3-1-2 in un 4-2-3-1 vista l’abbondanza di trequartisti, centrali e non, a disposizione dopo questo mercato di riparazione. Con questo modulo dietro Bajic potrebbero agire Parigini, Sabiri e Bidaoui con almeno un’alternativa valida per ogni ruolo (Stoian, Dionisi, Mosti, Cangiano) da sfruttare visti i cinque cambi a disposizione.
