Pellegrino (ad Fininvest): "Vicini alla cessione del Monza. Per Berlusconi era passione"

“Non commentiamo i nomi, ma posso dire che siamo vicini a finalizzare la cessione del Monza a stretto giro. Non appena tutto sarà definito ci sarà un comunicato ufficiale”. Intervistato dal Sole 24 Ore l’amministratore delegato di Fininvest Danilo Pellegrino ha parlato così del possibile passaggio di proprietà del club brianzolo a un gruppo statunitense rappresentato da Mauro Baldissoni.
“Abbiamo distribuito 100 milioni di dividendi. Pensiamo sia corretto premiare gli azionisti in base all’andamento operativo delle nostre società, indipendentemente da componenti una tantum come l’impairment (indebolimento NdR) legato al Monza. La nostra solidità finanziaria ci consente di farlo. - prosegue Pellegrino – Per Silvio Berlusconi il Monza era prima di tutto passione. Ha creduto nel progetto e ne ha ricevuto grandi soddisfazioni. Era stato lui stesso ad avviare il processo di ricerca di un partner in grado di sostenere il club. In questi anni Fininvest ha investito quasi 300 milioni, portando il Monza per la prima volta in Serie A. Tuttavia, come accade per qualsiasi azienda, abbiamo il dovere di valutare costantemente la sostenibilità degli investimenti".
Come emerso nei giorni scorsi l'acquirente sarebbe la Backett Layne Ventures, con a capo l'uomo d'affari statunitense Brandon Berger, che acquisterebbe l’80% delle azioni lasciando la minoranza in mano agli attuali proprietari per almeno un anno al termine del quale il gruppo USA potrà rilevare anche il restante 20%. Il club è stato valutato nella sua interezza 30 milioni di euro.
