Portanova sta tornando. La Reggiana cala il colpo e batte la concorrenza della Ligue 1

E alla fine Reggiana fu. Perché la perseveranza dell'ambizioso club neopromosso in Serie B ha convinto ed entusiasmato Manolo Portanova, che approderà nei prossimi giorni in Emilia, dopo un corteggiamento insistente da parte del club, che con certosino lavoro ha battuto la concorrenza di due squadre di Ligue 1 e di Serie A turca. Il centrocampista arriverà in prestito secco dal Genoa - le visite mediche sono previste per domani pomeriggio -, e soprattutto con tanta voglia di rimettersi in gioco dopo la stagione turbolenta vissuta proprio in Liguria.

Come noto, il classe 2000 è stato condannato in primo grado con rito abbreviato a sei anni di carcere per violenza sessuale di gruppo, e da quel momento non ha più visto il campo, senza però che il club ligure prendesse posizione pubblica in merito alla vicenda. Di fatto il centrocampista non era fuori rosa e si allenava con la squadra, in pratica non è più sceso sul rettangolo verde dall'8 dicembre, quando i suoi erano impegnati contro il SudTirol e lui - due giorni dopo la sentenza - li vedeva dalla tribuna; dopo che l'iniziale convocazione gli era stata ritirata.
La voglia di rimettersi in gioco è tanta, quella di farlo in Italia ancora di più. Situazione, questa, che - comunque unita al gran lavoro del Ds reggiano Goretti - ha pesato non poco, nella scelta del club da parte del calciatore.

Che a breve - probabilmente a metà settembre - sarà chiamato anche al secondo grado del processo che lo vede coinvolto. Come ha riportato nei giorni scorso Il Secolo XIX-Genova, "nell'atto di appello che l'avvocato Gabriele Bordoni ha depositato nelle scorse settimane e che ora è arrivato alla corte d'Appello di Firenze ci sono almeno cinque punti con cui la difesa spera di spazzare via la condanna" al citato Portanova; "Si tratta - spiega il legale – di prove inedite o che non so no state minimamente prese in considerazione dal giudice di primo grado", tanto che la sentenza di primo grado potrebbe risultare nulla perché il Giudice non ha motivato la stessa, e spetterà quindi ora alla Corte di Appello decidere: o il processo - se giudicata effettivamente nulla la sentenza - sarà rimandato al primo grado o sarà la stessa Corte a dare giudizio.
Stando a quanto poi aggiunge il quotidiano ligure, "la difesa ora punta tutto anche sulla richiesta ai giudici della corte d'Appello di un confronto all'americana tra gli imputati e la vittima che era stato, invece, negato in primo grado", ma anche sulla testimonianza del proprietario dell'appartamento dove è accaduto il fatto (che avrebbe "detto alla polizia giudiziaria in interrogatorio di «essere entrato per due volte nella camera da letto mentre veniva consumato il rapporto sessuale" ma soprattutto di "non essersi accorto di nulla di strano»"), sui dei messaggi che la studentessa ha scambiato quella notte con il cugino, sulle memorie difensive che parrebbero copiate da una ragazza americana vittima di stupro nel 2015 e sul che la ragazza avrebbe avuto con il batterista dei Maneskin Ethan Torchio, completamente estraneo alla vicenda Portanova ma convocato come testimone dai giudici di Siena per delle presunte chat che lo riguardavano trasversalmente come possibile personaggio da poter ricattare.

Ma per pensare a questo ci sarà tempo. Intanto la Reggiana freme per il rinforzo a centrocampo, e non è da escludere che a stretto giro di posta - quindi metà agosto con l'inizio di Coppe e tornei - si riveda in campo Portanova.