Padova, Crisetig: “C’è stata sintonia sin da subito. Spero di restare qui in futuro”

Lorenzo Crisetig, centrocampista e vice scapitano del Padova, è stato intervistato da Gazzetta.it. Tra le varie dichiarazioni sulla sua carriera, riportiamo quelle inerenti alla stagione attuale, conclusa con la promozione in Serie B:
“Il 15 luglio Andreoletti riunì tutto il gruppo: staff tecnico, fisioterapisti, magazzinieri, giocatori. Ci disse che dovevamo essere pronti al sacrificio, a correre un centimetro in più degli altri, a lottare su ogni pallone. Dovevamo crederci fino all’ultimo minuto dell’ultima partita per ripensare a tutto quello che avevamo fatto per arrivare fino a lì. Ha avuto ragione”.
“Dopo il weekend del sorpasso del Vicenza c’era sconforto e malumore. Quando subisci la rimonta a quattro giornate dalla fine è dura. Ma non potevamo mollare. Nello spogliatoio ci siamo guardati tutti negli occhi e abbiamo reagito. Sapevamo di poterle vincere tutte e speravamo in un passo falso degli avversari. Anche il Vicenza però ha fatto un grandissimo campionato”.
“Quando sono arrivato non mi interessava parlare di cifre e di durata del contratto. Volevo rimettermi in gioco e dimostrare di potercela fare, era quello di cui avevo bisogno. C’è stata sintonia fin da subito, sono contento del percorso fatto. In estate sono diventato il vice capitano dopo Kirwan, è un orgoglio. Spero di poter restare a Padova anche in futuro”.
