Tedeschi: "Samp, dispiacere enorme. Si deve ripartire dai tifosi"


Il conduttore Corrado Tedeschi a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato della retrocessione in Serie C della Sampdoria: "Siamo tutti ancora abbastanza increduli. Ma in realtà è la conclusione di un periodo che inizia tanti anni fa. Era prevedibile purtroppo, è un dispiacere enorme, perché la Sampdoria è una squadra simpatica a tutti, forse perché giovane, stiamo ricevendo tanti attestati dalle altre tifoserie. Da dove ricominciamo? Non si vince senza società. Se manca, è finita. Si ricomincia dall'unica cosa certa, i tifosi, perché la Samp ha un pubblico unico.
Chi più responsabile? Tutto è cominciato quando è arrivato qualcuno che con la Sampdoria non c'entrava nulla. Era un alieno, un corpo estraneo. E turandoci il naso abbiamo avuto anche dei buoni giocatori sotto Ferrero. Era scritto però che l'esito sarebbe stato questo. Ieri sera ti giocavi la vita ed è arrivata una prestazione impalpabile. In campo mi aspettavo che mordessero le caviglie, invece niente".
