Rottura Boca Juniors-Rojo, Augero: "Fa paura che trattino così un giocatore europeo"

Dall'indossare la fascia da capitano all'addio al Boca Juniors perché non rientrava nei piani di Miguel Ángel Russo: ieri è arrivata la rottura probabilmente totale fra l'ex difensore del Manchester United ed il club argentino. Il giocatore infatti si è presentato all'allenamento, ma secondo quanto riportato da TycSports dopo un colloquio con l'allenatore si sarebbe allenato da solo, in palestra, per alcuni fastidi fisici. Sintomo probabilmente anche di un malessere più grande, legato alla scarsa considerazione del tecnico nei suoi confronti.
Una volta terminato il Mondiale per Club, la dirigenza e Juan Román Riquelme in particolare cercheranno un modo per dirsi addio in una maniera consensuale. Ricordiamo infatti che il difensore ha un contratto fino al 31 dicembre 2025 con il club.
In Argentina intanto c'è chi si è schierato dalla parte del giocatore in questa questione. Si tratta di Sergio Aguero, che conosce Rojo dai tempi in cui condivideva con lui lo spogliatoio della Nazionale: "Prima del Mondiale per Club, era il miglior difensore centrale e quello con più partite giocate. Stava gestendo bene la situazione, ed è stata una sorpresa che non abbia giocato", ha detto ai microfoni di ESPN.
E poi: "È brutto, conoscendolo. È un burlone, uno che ride davvero, ed è sempre pronto a giocare. Fa un po' paura vedere un giocatore europeo trattato in questo modo. Non fa bene al club che questo accada", lo ha difeso Agüero su ESPN.
Sulle voci di un addio dettato da una discussione con l'allenatore, Aguero precisa: "Se ne è parlato molto sui social media, e sembra che stiano cercando di dire che ha litigato, che è un cattivo compagno di squadra e tutto il resto. Stanno inventando sciocchezze e facendo arrabbiare i tifosi".
