Costacurta: "Almeno 3 squadre davanti all'Italia, ma gli azzurri possono essere la sorpresa"

L'Italia che si appresta ad esordire ad Euro2020 non subisce gol da 785'. Equilibrio o che cosa? A rispondere, sulle pagine de Il Messaggero, è Alessandro Costacurta: "E' stato bravo Mancini con il coinvolgimento totale della squadra. Sapeva di non avere i difensori migliori del mondo, ma che comunque si conoscevano tra loro. Il pressing e l'aggressività lo hanno aiutato. La Nazionale è corta e io ne so qualcosa".
Sacchi portò a Milanello l'elastico proprio per voi difensori. Spieghi a chi non ha vissuto quell'epoca che novità fu?
"Il movimento delle linee in contemporanea. Su e giù. La difesa che seguiva la squadra in avanti, senza mai restare bassa per non dare spazio agli avversari. Scappavamo indietro solo sulle verticalizzazioni. Squadra corta, insomma. Come chiede Mancini".
Ma l'Italia è davvero tra le favorite di questo Europeo?
"No. Davanti ha sicuramente la Francia, il Portogallo e l'Inghilterra. Loro schierano giocatori che hanno più esperienza dei nostri, appartenendo a grandi club. La Nazionale di Mancini può diventare la sorpresa. Parte, però, in seconda fascia. Le rivali sono più forti e sono mancate le amichevoli proprio contro le big".
