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"Dusan? È un problema di Allegri". Italiano carica la Fiorentina e chiede la spinta al Franchi

"Dusan? È un problema di Allegri". Italiano carica la Fiorentina e chiede la spinta al FranchiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 2 marzo 2022, 00:45I fatti del giorno
di Ivan Cardia

Dusan Vlahovic? Saranno problemi di Allegri”. Vincenzo Italiano ci prova subito, a dribblare l’argomento caldo, il più recente di una rivalità tra le più sentite del calcio italiano. La Fiorentina ospita la Juventus nella semifinale di andata di Coppa Italia e ritrova il serbo che l’ha sedotta e poi abbandonata nel mercato di gennaio: “L’accoglienza? Non saprei come rispondere - dice il tecnico gigliato - mi auguro che lo stadio spinga la squadra per ottenere un risultato positivo, quando la gente vuole qui diventa anche 13° uomo. Quando il clima diventa caldo, è bellissimo e questo mi aspetto”. Come a voler dire ai sostenitori viola al Franchi: tifate noi, non pensate a chi è andato via.

Sfruttare la carica. È l’obiettivo di Italiano, che preferisce parlare della pericolosità della squadra avversaria, più che di un singolo: “Hanno tante frecce, tante opzioni, possono fare male in qualsiasi momento”. E dalla rivalità cerca di tirare fuori il meglio: “Quando vai a lavorare in determinati posti devi conoscere l'ambiente, le abitudini e le situazioni che possono galvanizzare il pubblico. Dobbiamo sfruttarlo. Per il resto, affrontiamo una grande squadra, che non perde da 13 partite”. Le espulsioni, assicura, non sono una fonte di preoccupazione, anche se: “C’è da fare una distinzione. Su situazioni di gioco ci stanno, possono accadere. Di quelle come l'ultima ne abbiamo parlato: non esiste che da qui in avanti un calciatore viola venga allontanato mettendo in difficoltà i compagni e la squadra”. Servirà la Fiorentina al gran completo, per provare a superare la Juve. Anche perché si torna sempre lì, hanno quel ragazzone serbo in attacco: “Se gli arrivano due palloni, ne butta tre in porta”.

Tutte le parole di Italiano in conferenza stampa.

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