Le probabili formazioni di Dortmund-Siviglia: il Papu Gomez sfida Haaland

L'Europa per lenire le ferite del dopo-Klassiker. Il Dortmund, reduce dalla sconfitta rocambolesca in Bundesliga contro i rivali storici del Bayern Monaco, si affaccia alla Champions League con desiderio di rivalsa e l'auspicio che l'eventuale approdo ai quarti funga da palliativo per la cocente delusione di tre giorni fa. Di fronte un Siviglia che non gode di certo di migliore salute: sono tre i k.o. consecutivi incassati dagli andalusi nell'ultima settimana e mezzo, tra Liga e Copa del Rey. Si parte dal tre a due dell'andata in favore dei tedeschi, che obbliga gli uomini di Lopetegui ad inseguire una vittoria con due reti di scarto. O anche una, a patto però di siglarne almeno quattro.
COME ARRIVA IL DORTMUND - "Ci aspettiamo un Siviglia che metterà in campo molta più intensità rispetto all'andata", ha avvertito alla vigilia Edin Terzic. Tradotto: non lasciare nulla al caso e guai a dare la qualificazione per scontata. Rispetto al match con il Bayern il tecnico dei gialloneri dovrebbe operare un solo cambio, affidandosi all'estro di Bellingham a discapito di Zagadou. Probabile difesa a quattro, dunque, con Meunier e Schulz a cingere la coppia centrale Emre Can-Hummels. Senza due pezzi da novanta come Witsel e Sancho toccherà a Delaney e Dahoud appoggiare i due trequartisti, che saranno con ogni probabilità Reus e Hazard. A guidare l'attacco sarà ovviamente Haaland, capocannoniere della competizione e a segno in tutte e cinque le presenze totalizzate in questa edizione della Champions League.
COME ARRIVA IL SIVIGLIA - Tra i pali rientrerà Bounou, costretto a saltare le ultime due gare per infortunio. Luce verde anche per Koundé, assente contro l'Elche e recuperato per il grande appuntamento europeo: il francese comporrà la cerniera difensiva insieme a Navas, Diego Carlos e Acuña. Jordan e Fernando sono invece i favoriti per i due slot in cabina di comando. Verso una maglia da titolare il Papu Gomez, che dovrebbe affiancare sulla trequarti Rakitic e Ocampos: attenzione però alle candidature di Suso e Oliver Torres, entrambi ancora pienamente in corsa. Per il ruolo di centravanti En-Nesyri parte nettamente in pole rispetto a Luuk de Jong, autore di un gol ininfluente nell'ultimo turno di campionato.
