Ambrosini: "Fiorentina da 7° o 8° posto. Perplesso dopo le dichiarazioni di Pradè"

L'ex centrocampista di Milan e Fiorentina, Massimo Ambrosini, è intervenuto ai microfoni di Radio Serie A parlando anche dei viola e della sconfitta inaspettata di ieri sul campo del Venezia. Queste le sue dichiarazioni: "La Fiorentina mi sembrava la squadra meno attrezzata in quel gruppetto europeo. La vedo inferiore rispetto a Lazio, Roma, Atalanta, Juventus, secondo me il settimo o l'ottavo posto rappresentano la sua dimensione. Qualche colpa si può riconoscere a Palladino, soprattutto nella discontinuità di rendimento e nella gestione di alcune partite".

Ambrosini ha poi proseguito così la sua analisi: "Mi lasciano perplesso le dichiarazioni di Pradè. Sono molto dure nei confronti dell'allenatore, non riesco a capire quale sia la linea della società. Se sei contento e gli rinnovi il contratto, non puoi dopo una sconfitta essere così pesante nei giudizi".

Lo sfogo del ds Daniele Pradè
"Sulla partita posso dire che veniva dopo una settimana difficile, dopo la sconfitta con la Roma e l'eliminazione in Conference nonostante due ottime prestazioni. Va detto che la squadra era fortemente rimaneggiata, la partita di ieri è stata sbloccata da un episodio dubbio, appena prima del 2-0 avevamo preso palo... Ma la Fiorentina non può perdere col Venezia. Tra loro e il Monza abbiamo lasciato 8 punti, analizziamo. Dire troppe cose a caldo è sbagliato ma col presidente e Ferrari dicevamo che ci servono analisi profonde. Se batti Milan, Inter, Juventus e Lazio e poi fai prestazioni come questa, ti rimangono addosso amarezza e tristezza. Verso tutti, anche noi stessi. E si torna alle parole iniziali: sì, siamo una società ambiziosa con una proprietà molto forte e per questo si deve fare risultato".