Baiano: "Kean deve giocare da solo. A Firenze si parlava di Champions, ora già tutto da buttare"

L'ex attaccante della Fiorentina, Francesco "Ciccio" Baiano, ha presentato così il derby dei viola col Pisa, in programma domani pomeriggio all'Arena Garibaldi: "La situazione è complicata perché quando non si vince è così. Ma siamo solo all’inizio, le difficoltà ci possono stare. Non c’è un unico responsabile, perché quando si vince sono tutti bravi e quando si perde non c’è solo un colpevole. Si parlava di Champions League. Dopo appena quattro gare di campionato sembra sia tutto da buttare: è sbagliato", esordisce al Corriere dello Sport.
Da ex centravanti, Baiano si è poi soffermato sul digiuno di Moise Kean: "Noto che ci sono degli attaccanti che amano stare da soli. Kean è uno di quelli. Perché così viene cercato di più. Con Retegui ha fatto bene perché si completano. Chi può essere il Baiano di Kean? Non saprei, ma dico una cosa. Piccoli, Kean, Dzeko… sono tutte prime punte. Questo non significa che possano giocare insieme. Dipende dalle caratteristiche. C'è chi preferisce attaccare la profondità, e chi no. Kean deve giocare da solo supportato dai cross di Dodo e Gosens sulle fasce".
Infine, una battuta sul nuovo acquisto gigliato Piccoli: "Ha grandi margini di miglioramento, in prospettiva può diventare un giocatore importante. ‘Prospettiva’ è la classica parolina che a volte rimane tale... Però lui ha dei numeri, e la Fiorentina ci crede".
