Padova, Andreoletti: "Salto di qualità, atteggiamento giusto nella ripresa”

Il Padova centra una vittoria di prestigio sul campo del Monza, lasciando senza parole anche il proprio allenatore. Matteo Andreoletti ammette candidamente: "Sinceramente no, mi aspettavo un altro tipo di gara", riporta il sito ufficiale. La squadra biancoscudata ha saputo interpretare perfettamente la sfida contro una formazione di categoria superiore, mostrando un salto di qualità impressionante che va oltre il semplice risultato. L'approccio tattico ha funzionato alla perfezione nel primo tempo, mentre nella ripresa la formazione veneta ha dimostrato carattere e determinazione nel gestire la pressione degli avversari.

La filosofia di Andreoletti emerge chiaramente nell'analisi post-gara: "Penso che queste siano le partite più facili da preparare". Il tecnico del Padova evidenzia come affrontare squadre di livello superiore permetta di giocare con maggiore leggerezza mentale, sapendo di avere «molto da imparare e poco da perdere». La gestione della gara ha mostrato due volti distinti: un primo tempo di qualità e un secondo tempo di sofferenza controllata, elemento che Andreoletti considera fondamentale per crescere come squadra. "Senza un atteggiamento come quello avuto nel secondo tempo, faremmo fatica", sottolinea il mister, evidenziando l'importanza dell'aspetto caratteriale.

L'allenatore biancoscudato predica equilibrio e mantiene i piedi per terra nonostante l'exploit: "Non eravamo una squadra indegna quando abbiamo perso, e non siamo diventati magicamente il Real Madrid oggi". Particolare risalto viene dato al sostegno del pubblico padovano: la trasformazione da mille spettatori casalinghi contro il Trento della scorsa stagione ai mille tifosi in trasferta a Monza rappresenta un segnale di crescita importante. Guardando al futuro immediato, Andreoletti si prepara al turno infrasettimanale contro l'Avellino con la consapevolezza di avere una rosa che consente le necessarie rotazioni, definendo questa situazione «una sorta di esperimento» per la sua esperienza tecnica.