Cagliari, Ranieri: "Pavoletti è un campione. Lo uso col contagocce per allungargli la carriera"

Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, analizza così ai microfoni di DAZN la vittoria in rimonta ottenuta contro il Sassuolo: "Ho avuto diversi campioni e Pavoletti ci sta bene con questi, sa che lo uso col contagocce ma è per allungargli la carriera. Sappiamo che abbiamo dei limiti, ma questa squadra non molla mai. Stiamo facendo dei risultati importanti, abbiamo iniziato con l'handicap di non avere Lapadula che è stato il nostro capocannoniere l'anno scorso".

Tante opzioni in attacco sono la vostra forza?
"Per me è molto importante, i ragazzi che si allenano e non giocano devono stare sul pezzo. Con i cinque cambi ormai non ci sono più gli undici titolari, oggi abbiamo iniziato male, il primo quarto d'ora è stato brutto. Potevano farci due gol, poi invece abbiamo messo le cose a posto. E per fortuna il VAR ci è venuto in soccorso".

Perché Luvumbo è partito dalla panchina?
"Ieri durante l'allenamento ha sentito un fastidio al flessore e non l'ho voluto rischiare, poi le cose si sono messe in quella maniera e l'ho messo. Lui come Oristanio riesce a cambiare la partita in corso, quando gli avversari non sono più freschi come all'inizio".

Lapadula meglio con un'altra punta accanto?
"Sì, quando sono arrivato dissi che i titolari erano Pavoletti e Lapadula, poi alla fine la squadra aveva trovato una quadratura diversa. Per farli giocare insieme devo essere sicuro di giocare nella metà campo avversaria, giocare con due attaccanti è una mia idea dall'inizio. Pavoletti ha un'intelligenza tattica incredibile. Ho altri giocatori importanti come Viola e Mancosu, ho vari attaccanti con caratteristiche diverse che possono giocare bene insieme".