Calvarese: "Juve-Inter è la sfida trita-arbitri. Neanche Orsato è riuscito a scamparla"

Giampaolo Calvarese, ex arbitro, ha parlato a Tuttosport quest'oggi, definendo la prossima sfida tra Juventus e Inter come la gara 'trita-arbitri' per eccellenza, nonché una delle più prestigiose a cui puntare per un fischietto: "Certamente, ambire alle partite più belle è da arbitro. Speri nella designazione, da mercoledì a domenica sera l’idea continua a sembrarti bella, poi arriva la gara e, una volta in campo, scopri che l’unico obiettivo è finirla bene. Insomma, non è certo una partita che ti godi. Per esempio, Guida, che arbitrerà domenica, ha l’abitudine di chiudere la riunione prepartita con gli altri arbitri dicendo: “Ragazzi, mi raccomando, divertiamoci”. Ecco, io non sono d’accordo in generale, perché non mi sono mai divertito, è stato sempre un lavoro da affrontare con la massima concentrazione, mi sono divertito dopo se andava bene la partita. Ma Juventus-Inter non è certo una partita da... divertirsi».
È la partita più difficile?
"Credo di sì, per vari motivi. Un problema mediatico: è un evento planetario, numeri incredibili. quasi un miliardo di potenziali telespettatori. E poi per motivi di tifo, perché un terzo d’Italia tifa Juve e gli altri due terzi, al di là della loro squadra del cuore, sono tendenzialmente antijuventini. Anche Roma-Lazio è difficile e la guardano in tanti, ma a fare il tifo sono solo romanisti e laziali. Juve-Inter la guardano tutti e tutti si schierano fra juventini e antijuventini. L’agonismo è estremo e i calciatori avvertono questo clima: sia la pressione mediatica, sia la storia della partita, alzano alle stelle il livello agonistico".
Negli ultimi dieci incontri tra Juventus e Inter ci sono stati: otto rigori (6 a favore dell’Inter e 2 a favore della Juventus) e ci sono state 8 on field review (7 a favore dell’Inter e una a favore della Juventus), più otto espulsioni (4 per parte). Cosa dicono questi numeri?
"Che forse è davvero la partita più difficile da arbitrare. Bisogna prendere, sia in campo che al Var, tante decisioni cruciali. I numeri dicono tanto ma non tutto, ci fanno comunque comprendere la complessità di questa partita. A livello disciplinare e comportamentale è forse anche più difficile di una finale di Champions League. Non mi ricordo una polemica clamorosa nelle finali degli ultimi anni, per esempio. Invece, a memoria, Juventus-Inter è stata una specie di buco nero che ha inghiottito molti arbitri. Prendete Orsato che, dopo l’episodio del 2018, non ha arbitrato l’Inter per qualche anno".
