Fiorentina, ora i portieri sono quattro. Oggi giornata chiave per definire il futuro del reparto

Sono giorni di grandi manovre in casa Fiorentina, con la dirigenza gigliata che sta lavorando in entrata e in uscita su ogni fronte della squadra, difensori centrali e laterali a tutta fascia esclusi. Accolto De Gea, il prossimo ad arrivare a Firenze è Amir Richardson, centrocampista classe 2002 di nazionalità marocchina fresco di medaglia di bronzo conquistata all’Olimpiade per il suo paese.
La giornata odierna però sarà importante anche per un altro aspetto, quello di definire una volta per tutte le gerarchie della porta. Con l’arrivo di De Gea, tutto ha fatto pensare ad una partenza di Terracciano anche se nelle ultime ore sono circolate notizie in merito al suo rinnovo fino al 2026. Tutto vero, ma questo non è garanzia di permanenza in senso assoluto. In qualche ora ci sarà un contatto diretto tra la Fiorentina e l’entourage del portiere per mettere nero su bianco sia l’accordo che la strategia da perseguire. Tutt’altro che da escludere che Terracciano possa lasciare comunque, magari in prestito con diritto di riscatto.
Entro qualche ora previsti contatti anche con gli agenti di Martinelli, portiere classe 2006 in rampa di lancio e ambito anche da squadre di Serie C, fino ad oggi fermato nell’uscita in prestito dalla volontà espressa dal club di promuoverlo a secondo del nuovo titolare e farlo giocare in coppa. Anche per lui fondamentale capire cosa abbia in mente la società per il reparto porta a disposizione di mister Palladino. In uscita invece, senza troppi contorni, Christensen. Per il danese c'è bisogno però di trovare un compratore.
