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Hamed Traorè si racconta: "A Napoli non è andata bene ma sono contento di esserci stato"

Hamed Traorè si racconta: "A Napoli non è andata bene ma sono contento di esserci stato"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:45Serie A
di Niccolò Righi

Il centrocampista dell'Auxerre Hamed Traorè, che in Italia ha vestito le maglie di Empoli, Sassuolo e Napoli, si è raccontato a Cronache di Spogliatoio. Questo un passaggio sulla propria avventura con i partenopei: "Ho vissuto due anni difficili. Ho scelto l'Auxerre per tornare veramente in me. Dopo la mia prima stagione al Sassuolo mi aspettavo un grande trasferimenti, ma un infortunio ha fermato tutto. A fine stagione mi ero fatto male al metatarso, poi durante la preparazione estiva me lo sono rotto completamente: operazione e sei mesi di stop. Al mio ritorno è arrivata l'opportunità di andare al Bournemouth. Ho avuto altri problemi fisici, quel periodo è stato complicato.

A gennaio del 2024 ho dovuto saltare la Coppa D'Africa a causa della malaria, poi sono tornato in Italia con il Napoli. Napoli è Napoli, non si può spiegare. Anche se era una stagione difficile e non è andata come volevamo, sono contento di averla vissuta.

Quest'anno mi sono rimesso in discussione. Ci sono tanti pregiudizi sul campionato francese, ma mi sto trovando bene, è un calcio aperto, si gioca. Qui ho trovato un grande allenatore, ma soprattutto un grande uomo Pellissier, è esigente, ma giusto. Sa tenere il gruppo. Mi ha dato un ruolo da leader, dialoghiamo tanto e in campo lascia libertà ai giocatori di esprimersi. Ho sempre avuto le potenzialità di andare in doppia cifra. Mi sento un vero numero 10".

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