Juventus-Inter, i derby d'Italia di Conte. Che ne vince più di perderne
Nell’estate del 2011 Antonio Conte diventa allenatore della Juventus, rimanendolo per tre stagioni prima di dare le dimissioni in estate, quando Iturbe e Cuadrado non vengono acquistati per una questione di soldi, con la famosa frase del ristorante da 100 euro. Conte ha, nei derby d’Italia, un grande peso. Uno score discreto, visto che nelle nove partite giocate ne ha vinte 5, pareggiata 1 e perse 3.
DA MILITO A ICARDI - Le uniche due volte in cui Conte non è riuscito a portarsi a casa i tre punti è stato nel 2012-13, una volta, e un’altra nell’anno successivo. Diego Milito e Rodrigo Palacio firmano l’1-3 finale dell’autunno del 2012. Un’Inter completamente differente, con Andrea Stramaccioni come tecnico e la coppia argentina davanti. Poi c’è il pareggio dell’anno successivo, quando è Icardi - che aveva già battuto la Juve quando era alla Sampdoria - a firmare l’1-1 finale.
DA UN ANNO ALL’ALTRO - Nella scorsa stagione Conte ha dovuto accettare due sconfitte. La prima è un 1-2 nelle prime battute del campionato, con la sensazione che la Juventus avesse più profondità di rosa. Al ritorno era una gara ancora molto più complicata: l’ultima prima della sospensione a causa del Coronavirus.
2011-12
Inter-Juventus 1-2
Juventus-Inter 2-0
2012-13
Juventus-Inter 1-3
Inter-Juventus 1-2
2013-14
Inter-Juventus 1-1 (primo gol di Icardi)
Juventus-Inter 3-1
2019-20
Inter-Juventus 1-2
Juventus-Inter 2-0
2020-21
Inter-Juventus 2-0