Le Iene attaccano il VAR in Serie A, Casini minimizza: "Noi saremmo i danneggiati..."

Tra i temi affrontati da Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, a margine della conferenza stampa tenuta subito dopo l'incontro avvenuto in giornata nella sede di Milano, c'è stato anche quello del servizio de Le Iene che nei giorni scorsi ha gettato ombre in merito alla gestione degli arbitri di Serie A e del VAR.

Dice così Casini: "Non se n'è parlato. È un servizio televisivo, so che è stato molto commentato: la Serie A sarebbe vittima paradossalmente. In quelle che sono poi le proposte di riforma c'è anche il tema arbitrale: siamo d'accordo che la qualità degli arbitri italiani è tra le più alte al mondo. Discuterli è un errore. Sicuramente si possono avere delle migliorie, guardare al professionismo sul modello inglese o ragionare sull'assetto organizzativo dell'AIA. Guardando altri sistemi si può ragionare, ma non discutiamo la qualità". Quindi il numero uno della Serie A si esprime anche sulle contestazioni portate avanti verso il designatore Rocchi, sceso nello spogliatoio dell'arbitro Rapuano nell'intervallo della finale di Supercoppa: "E aggiungo, dato che sono stato chiamato in causa da un articolo di Alessandro Barbano: noi abbiamo chiesto di aver una costante verifica del protocollo VAR e delle norme interpretative, la Serie A è a disposizione".

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