Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 28 febbraio

INTER, DERBY CON IL MILAN PER SCAMACCA E VITI. BOTMAN SEMPRE PIU’ ROSSONERO. NAPOLI, ADL PRONTO A FARE UNO STRAPPO ALLE REGOLE PER KOULIBALY. HELLAS VERONA, SIMEONE SARA’ RISCATTATO MA PUO’ PARTIRE. ATALANTA, PIACE GIANNOULIS DEL NORWICH CITY

ATALANTA
Spunta un nuovo nome per il mercato dell'Atalanta. Secondo quanto riporta Norfolk Live, i nerazzurri sarebbero infatti interessati al prestito del laterale mancino Dimitrios Giannoulis, 26enne in forza al Norwich City. Sul giocatore greco, che in questa stagione ha collezionato finora 14 presenze con un assist fra Premier League e coppe nazionali, ha messo gli occhi anche la Real Sociedad.

HELLAS VERONA
La grandissima stagione dell'Hellas Verona di Igor Tudor non ha solo il volto dell'allenatore, oppure quello di Antonin Barak, straordinario nella sua continuità da quando è arrivato al Bentegodi. Ha anche la faccia di Giovanni Simeone, centravanti che è arrivato quest'estate dal Cagliari e con un riscatto abbastanza alto, intorno ai 12 milioni di euro. In compenso, in gialloblù, è praticamente esploso. Si è guadagnato la convocazione per la Nazionale argentina a suon di gol, ben quindici, il suo record da quando è in Italia. Nelle ultime settimane aveva già spiegato che sarebbe intenzionato a giocare in un altro calcio e il Verona potrebbe monetizzare, nonostante un solo anno in Veneto.
Così Simeone, appunto, verrà riscattato dal Cagliari e poi altrettanto probabilmente ceduto. Valutazione ancora da capire, probabilmente superiore a due volte: dai 25 in su è trattabile, meno è improbabile che possa lasciare Verona.

INTER
La corte degli ultimi mesi di Beppe Marotta al Sassuolo e a Gianluca Scamacca ha portato l'Inter in posizione di vantaggio, per il futuro dell'attaccante neroverde. Ma secondo la gazzetta dello Sport, nelle retrovie anche il Milan è ben presente sul giocatore. Il gradimento rossonero esiste da tempo, sebbene radiomercato ne abbia sempre parlato marginalmente. E proprio Maldini e Massara, rispetto all'Inter, potrebbero offrire condizioni di pagamento più agevoli per il Sassuolo. Ma ad oggi, come detto, l'Inter resta avanti, almeno in attesa dell'estate.
La sfida di mercato fra Inter e Milan potrebbe non fermarsi a Gianluca Scamacca. Secondo la Gazzetta dello Sport infatti le due milanesi, dopo essersi sfidate ad inizio stagione per il bomber del Pisa Lorenzo Lucca, adesso hanno in comune anche un altro obiettivo giovane e italiano: si tratta di Mattia Viti, difensore classe 2002 di proprietà dell'Empoli. L'interesse nerazzurro è emerso nelle ultime settimane, quello del Milan è più datato con gli scout di Moncada che da tempo stanno seguendo scrupolosamente la sua crescita.

MILAN
Il Barcellona ha in pugno Franck Kessié. A confermare le indiscrezioni delle scorse settimane, questa mattina, è il quotidiano catalano Sport, secondo il quale i blaugrana sarebbero molto vicini a trovare un accordo con l'entourage del centrocampista ivoriano per il 2022-23.
Il futuro di Sven Botman sarà al Milan. A sostenerlo questa mattina è l'emittente BBC, secondo la quale il centrale olandese con ogni probabilità firmerà coi rossoneri durante la prossima estate.

NAPOLI
Se il Napoli è primo in classifica, subendo davvero pochissimi gol, buona parte del merito è anche di Kalidou Koulibaly, difensore centrale senegalese che sta vivendo forse una delle migliori stagioni. Non è un caso che il periodo peggiore è culminato con la sua assenza per infortunio, dopo il Sassuolo. Se è vero che la scadenza del contratto è fissata al 30 giugno del 2023, dall'altro lato c'è la voglia, da parte di Aurelio De Laurentiis, di evitare un Insigne bis. C'è una diversa sensibilità di trattamento: Koulibaly guadagna circa 6 milioni di euro all'anno e per rimanere è quasi impossibile che possa chiedere meno, anche perché gli interessamenti da parte dei grandi club continuano a esserci. L'ultimo è quello del Barcellona che sarebbe pronto a spendere circa 40 milioni di euro per il cartellino. Perché De Laurentiis vuole tornare a quello che era lo status quo di Cavani, con un paio di top player - Koulibaly, forse anche Osimhen se non dovesse arrivare un'offerta da 100 milioni - che saranno iper stipendiati, poi un tetto stipendi meno accentuato per chi è invece un giocatore sacrificabile, oppure cedibile per una cifra corretta. Koulibaly quindi non è Insigne, nemmeno Mertens, forse anche Fabian Ruiz e Zielinski. È un asset difensivo, il ministro della retroguardia, l'intoccabile e impossibile da sostituire. Koulibaly è umano, lo si è visto nella sfida contro i blaugrana, non proprio uno spot per quanto aveva fatto finora. Però pur sbagliando in qualche circostanza, la possibilità di un rinnovo è molto alta.

ROMA
Il futuro di Nicolò Zaniolo alla Roma è ancora tutto da scrivere e la Juventus continua a monitorare la situazione. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport il rinnovo del classe 1999 con i giallorossi è lontano e la scadenza fissata al 2024 impone di iniziare a fare delle riflessioni. Il discorso sul prolungamento è stato rinviato e le parole di Tiago Pinto a inizio mese non fanno dormire sonni tranquilli al popolo capitolino, con il giocatore che ha strizzato l'occhio alla Vecchia Signora con le parti che - come riportato dalla rosea - hanno avuto un contatto, con tanto di incontro, nei mesi scorsi, per capire la fattibilità dell'operazione.
Intervistato dopo la finale di Carabao Cup, Andreas Christensen ha tenuto aperte le porte a ogni soluzione per il suo futuro: "Le cose si possono ancora fare. Far parte di una squadra vincente - riporta la BBC - è tutto ciò che vuole un calciatore. La situazione è difficile, i colloqui tra il club e i miei agenti vanno avanti, ma io cerco di tenere tutto lontano perché voglio concentrarmi solo sul campo. Lavoro tutti i giorni senza pensare al futuro, ma è una situazione difficile", ha ribadito il difensore in scadenza di contratto a giugno col Chelsea.
Addio a sorpresa in casa Roma: attraverso i propri canali ufficiali, il club ha annunciato di aver risolto il proprio accordo con Morgan De Sanctis, che fin dal suo addio al calcio giocato era entrato a fare parte dell'area tecnica giallorossa, occupando il ruolo di vicedirettore sportivo: "L’ASRoma e Morgan De Sanctis comunicano di aver risolto consensualmente il proprio rapporto di lavoro. De Sanctis lascia l’incarico dopo aver disputato tre stagioni da calciatore dell’AS Roma, due da team manager e tre da dirigente giallorosso all’interno della direzione sportiva. Il Club augura a Morgan il meglio per il futuro".

BARCELLONA, PRONTI A PAGARE LA CLAUSOLA PER HAALAND. CHELSEA, SI LAVORA AL RITORNO DI HAZARD. PSG, PER MESSI FUTURO IN MLS. SENEGAL, L’EX SALERNITANA RIGOBERT SONG NUOVO CT. LEEDS, MARSCH PRENDE IL POSTO DI BIELSA

LIGA
Il Barcellona fa sul serio per Erling Haaland. Come scrive questa mattina il quotidiano Marca, i blaugrana sarebbero pronti a versare la clausola di risoluzione da 75 milioni di euro dell'attaccante norvegese, anticipando così le mosse del Real Madrid (che vorrebbe il classe 2000 soltanto per l'estate 2023) e consegnando già quest'estate a mister Xavi il tanto atteso rinforzo in attacco.
Applaudito da tutto lo stadio dopo il suo golazo contro l'Athletic, Ousmane Dembelé sta progressivamente riconquistando la tifoseria del Barcellona. Ma il suo rinnovo è ancora possibile? "Dovete fare queste domande alla società e allo stesso Ousmane. Sappiamo che il suo contratto scadrà a giugno, ma nel calcio non si esclude mai nulla. Le cose cambiano dalla sera alla mattina. Prima Dembelé non poteva giocare, ora invece gioca. Sono scenari differenti. Se Ousmane gioca come sta facendo e lavora duro, può davvero diventare il migliore al mondo nel suo ruolo. Contro l'Athletic l'ha dimostrato, ha giocato mezz'ora, ha segnato un gran gol e creato occasioni. Questo è l'Ousmane che credo possa fare la differenza. Se poi rinnova o no, non dipende da me", la risposta di mister Xavi in conferenza stampa sul contratto in scadenza il 30 giugno dell'esterno francese.

LIGUE 1
L'Inter Miami farà un tentativo per prendere Lionel Messi già al termine di questa stagione. A confermarlo, dopo le parole del co-proprietario della MLS, è anche l'emittente BBC, secondo la quale il futuro della Pulga argentina potrebbe davvero essere negli Stati Uniti. Tutto dipenderà però dalla sua voglia o meno di lasciare il Paris Saint-Germain, col quale la scorsa estate l'ex Barcellona ha firmato un contratto fino al 2023 con opzione per un altro anno.

PREMIER LEAGUE
Il Chelsea vuole riportare a casa Eden Hazard a fine stagione. A ribadirlo questa mattina è Football London, secondo il quale i Blues starebbero preparando un'offerta per convincere il Real Madrid a lasciar partire il fantasista belga. Nella medesima posizione continua a piacere non poco - si legge - anche il solito Raphinha del Leeds. Da quando è arrivato a Madrid nel 2019, Hazard ha collezionato solamente 6 gol e 10 assist in 65 presenze con la maglia merengue, condizionato da numerosi infortuni e un rendimento altalenante.
Il Leeds United, dopo aver dato il benservito a Marcelo Bielsa, ha comunicato il nome del nuovo allenatore: come previsto, il club inglese ha trovato l'accordo con Jesse Marsch, esonerato a dicembre dal Lipsia. L'ex tecnico del Salisburgo, 48 anni, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2025.

BUNDESLIGA
Marco Rose è nell'occhio del ciclone a Dortmund. L'eliminazione dalle Coppe e il secondo posto in campionato alle spalle del Bayern (distacco di otto punti) hanno provocato il malcontento dei tifosi: "Oggi alcuni tifosi hanno chiesto che io sia esonerato. Scrivete voi la vostra idea, per me non è una bella situazione. Credo di poter analizzare i fatti abbastanza bene: siamo molto delusi per le prestazioni nelle Coppe e siamo secondi in Bundesliga. Se avessimo passato il turno in Champions o in Europa League forse parleremmo di cose diverse. Nel calcio i limiti sono molto vicini, al momento non sto a preoccuparmi troppo, penso a lavorare con i ragazzi e cerchiamo di trarre il massimo da questa stagione", ha detto il tecnico in conferenza dopo il pari contro l'Augusta.

NAZIONALI
Rigobert Song, ex difensore tra le altre di Liverpool e Salernitana, è stato nominato nuovo Commissario Tecnico del Camerun. Il 45enne succede al portoghese Toni Conceiçao, il cui contratto non è stato rinnovato dopo la Coppa d'Africa: "Su istruzioni molto precise del Presidente della Repubblica, Antonio Conceiçao viene sostituito da Rigobert Song", ha detto Narcisse Mouelle Kombi, il presidente federale.