Il Parma detta le condizioni sul mercato: qualche cessione illustre, ma senza sconti

Oggi sarà un giorno speciale per Carlos Cuesta: l'allenatore 29enne per la prima volta parlerà in conferenza stampa, presentandosi alla piazza. C'è grande attese per le parole del tecnico più giovane d'Europa, pronto all'esordio da allenatore sulla panchina del Parma. L'appuntamento è fissato per oggi alle ore 15 e su TMW, come di consueto, potrete trovare la diretta testuale della conferenza. L'altro tema di grande interesse in questi giorni non può che essere il mercato, che entrerà nel vivo tra meno di una settimana. Il Parma in questa prima fase sta intavolando le prime trattative e soprattutto cercando di definire le prime uscite. L'obiettivo del club è di piazzare al più presto i giocatori che verranno sacrificati in questa sessione, per poi intervenire con convinzione in entrata e restituire una rosa rafforzata al nuovo tecnico.

Il capitolo uscite però è molto intricato e complesso. L'intenzione del club sarebbe quella di fare qualche cessione illustre, ma trattando alle proprie condizioni e solo per alcuni giocatori. Bonny, Sohm e Man sarebbero i primi indiziati a partire: sull'attaccante francese l'Inter resta in ampio vantaggio, nonostante qualche sondaggio da altri club negli ultimi giorni. L'impressione è che la trattativa si possa definitivamente concludere al termine del mondiale per club, con le parti che si accorderanno per circa 25 milioni, la cifra stabilita dal Parma. I ducali infatti non hanno esigenza di vendere per far cassa e soprattutto hanno tantissimi giocatori seguiti e sorvegliati da club di tutta Europa. Il denominatore comune quindi è che si vende alle condizioni fissate dal club ducale. L'unico caso a parte dovrebbe essere Dennis Man, per il quale la società gialloblu sarà costretta ad abbassare le pretese dopo il complicato 2025 del rumeno.

Per il resto il Parma sarà intransigente, anche verso le big che hanno messo gli occhi sugli altri talenti gialloblu, che i ducali vorrebbero trattenere. Per Suzuki sono state già rifiutate offerte dall'estero, mentre alla Fiorentina, che si era fatta avanti per Bernabé, è stata ribadita l'intenzione di mantenere il catalano. Capitolo a parte merita Leoni, per il quale c'è la fila: dalle milanesi alla Juventus, ma anche all'estero, diversi club sono pronti ad investire con convinzione sul classe 2006. Il Parma vorrebbe mantenere l'ex Sampdoria, ma se dovesse scattare un'asta tra le varie società, per una cifra non inferiore ai 30 milioni Leoni potrebbe partire. Scenari di mercato in rapida evoluzione, che il Parma vuole risolvere il prima possibile per concentrarsi sulle entrate. Su questo fronte, presto potrebbero arrivare le prime novità.