Inter irriconoscibile, il Benfica di Joao Mario passeggia sulle riserve di Inzaghi. 3-0 al 45'

È l'Inter B, ma la distanza tra quella del primo tempo di Lisbona e quella che siamo soliti vedere in campo va anche oltre gli otto cambi decretati da Simone Inzaghi. I nerazzurri chiudono sotto per 3-0, con tripletta dell'ex Joao Mario, il primo tempo in casa del Benfica, che di gol in questa Champions finora ne aveva realizzato uno in quattro partite. L'Inter, viceversa, in 45 minuti incassa un terzo di tutti i gol subiti in questa stagione: risultato figlio di tanti piccoli e grandi errori individuali, ma anche di una squadra irriconoscibile. E c'è da attendersi che il tecnico piacentino corra ai ripari all'intervallo: una figuraccia non era davvero in preventivo.
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Avvio da incubo. Peggio di così, l'Inter non poteva iniziare: quando il cronometro non è neanche al quarto d'ora, i nerazzurri sono già sotto di due gol, entrambi firmati dal grande ex Joao Mario. Per di più, i giovani di Inzaghi se li fanno da soli, o quasi: Bisseck ha grandi responsabilità nel tenere in gioco Tengstedt, che fa sponda per il portoghese sull'1-0. È poi Asllani a perdere il pallone da cui nasce il bis, in un'azione nella quale il giovane tedesco ha nuovamente le sue colpe.
Che fatica. Priva delle sue certezze - non era mai accaduto finora che Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan fossero contemporaneamente fuori - l'Inter fatica a trovare tempi e misure del proprio gioco. A svegliarla, ci prova Frattesi: appena prima della mezz'ora, con l'aiuto di Sanchez, manda Arnautovic a tu per tu con Trubin. È un abbozzo di reazione, a cui la squadra meneghina si appiglia.
E arriva il tris. Non si fa alcun problema il Benfica ad approfittare delle difficoltà nerazzurre: arriva pure il terzo gol, sempre a firma di Joao Mario. Combinazione Di Maria-Rafa Silva per mandare al cross Tengstedt: solito buco in area, con copertura non perfetta di Bisseck, ma questa volta è Frattesi a perdersi il 20 lusitano. Che deposita, facile facile, in rete. Un'insolita incursione di Bisseck, che arriva al cross dal fondo, chiude il primo tempo: tiro alto di Carlos Augusto, buona occasione per l'Inter. Due gocce, in un mare rosso Benfica.
